Anche quest’anno, l’azienda da tempo vicina a Amici dei Bambini, sarà presente al Temporary shop natalizio per sostenere i progetti a favore delle bambine e dei bambini vittime di abbandono. Leggi l’intervista

Da due generazioni l’azienda familiare Merola Gloves si è trasferita a Roma mentre i laboratori sono rimasti a Napoli dove è nata e dove è ancora forte la tradizione del guanto.
“L’anno prossimo celebreremo i nostri 140 anni di attività, siamo nati nel 1885 – dice Claudia Merola -: è un bel traguardo. Quando siamo nati il mondo era completamente diverso: il nostro core business è sempre stato il guanto realizzato in modo artigianale, curato nei dettagli. Nell’Ottocento e ancora fino a buona parte del secolo scorso il guanto era un articolo imprescindibile per uomini e donne, oggi lo è molto meno così nel tempo abbiamo adeguato la produzione con una attenzione alle esigenze e ai gusti di oggi”.
Che rifiniscano l’eleganza di un completo o caratterizzino gli outfit sportivi, i guanti sono accessori che rappresentano dettagli di stile: una selezione di guanti Merola, azienda da tempo vicina a Amici dei Bambini, anche quest’anno sarà presente al Temporary shop natalizio per sostenere i progetti a favore dei bambini abbandonati.
“I nostri articoli in Italia e in Europa sono ancora molto apprezzati tra i regali di Natale, per quanto, pur con temperature fredde, non tutti indossino i guanti – aggiunge Claudia, la cui azienda ha scelto di vendere i propri articoli all’ingrosso o a gruppi internazionali – . In generale è cambiato il modo di interpretare e indossare i guanti; oggi lavoriamo molto con l’Oriente, paesi in cui è ancora viva la tradizione del guanto, non solo quello classico”.
Merola Gloves, oltre alle linee classiche, propone articoli con dettagli o materiali unici per essere competitivi sul mercato con tipologie diverse.
“Alcuni paesi come il Giappone e la Corea hanno canoni di eleganza tradizionale e quindi culturalmente cercano ancora l’abbinamento guanto/abiti – dice – . Tuttavia negli ultimi anni creiamo anche modelli particolari per colori, forme o pellami”.

Una maggiore attenzione all’ambiente

Tra le linee nuove, Merola Gloves ha condotto negli ultimi anni uno studio per creare guanti più sostenibili e attenti all’ambiente, “per quanto la maggioranza dei nostri prodotti sia ancora realizzata con pellami di origine animale – continua Claudia Merola – Abbiamo trovato fornitori che ci hanno proposto pelli lavorabili, non di origine animale, certamente prodotti con processi molto costosi. Sono materiali molto interessanti perché appare quasi impensabile che dai materiali più diversi si arrivi a pezzi di pelle perfetta: tuttavia il problema in certi casi è sorto sul piano tecnico, perché il pellame per il guanto deve essere elastico, la pelle deve passare attraverso il procedimento della concia elastica per ottenere una giusta calzata, per avere le caratteristiche dei nostri guanti artigianali. Così molti prodotti di questo tipo risultavano spessi, rigidi o si strappavano”.

Gli Eco Gloves

La ricerca del miglior ‘pellame’ ecologico è proseguita e alcuni anni fa Merola è riuscita a trovare materiali validi, creando una collezione ad hoc, gli Eco Gloves. “L’interesse verso questo tipo di prodotti c’è anche se dobbiamo ammettere che i clienti finali preferiscono ancora il guanto tradizionale di pelle – conclude – Sappiamo anche che i grandi marchi sono molto attenti a questi aspetti, quindi siamo pronti a proporre linee alternative e sostenibili qualora ce lo chiedessero”.