BAMBINIxLAPACE. Il dialogo possibile tra Russia e Ucraina per il futuro dei bambini

Una delegazione russa e una ucraina si sono incontrati in Qatar per accordarsi per la riunificazione di 48 bambini con le rispettive famiglie

In un incontro storico, Russia e Ucraina si sono sedute faccia a faccia per discutere il destino dei bambini colpiti dal conflitto.
I colloqui, ospitati dal Qatar, hanno segnato un momento significativo di dialogo tra le due nazioni.

I bambini che torneranno a casa

La commissaria russa Maria Lvova-Belova ha annunciato che 29 bambini ucraini e 19 bambini russi sono stati identificati per essere riuniti con le loro famiglie, segnando un passo avanti verso la risoluzione di una questione umanitaria urgente.
Nonostante le accuse di deportazioni di massa da parte dei media occidentali, Lvova-Belova ha smentito tali rapporti, citando numeri molto più bassi e confermando che 28 bambini sono già stati riportati alle loro famiglie in Ucraina, con altri cinque che hanno fatto ritorno in Russia. Questa discrepanza nei numeri è stata evidenziata anche dalle dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha riferito di 16 minori ucraini tornati.

Una luce di speranza?

Questo incontro apre la porta a future trattative e dimostra come, anche nei momenti di conflitto, il dialogo possa portare a risultati concreti: un barlume di speranza per la risoluzione pacifica di alcuni degli aspetti più tragici del conflitto.

[Fonte: Corriere della Sera ]

Restiamo vicini ai bambini dell’Ucraina

Serve ancora il sostegno di tutti per venire incontro ai tanti bisogni delle donne, mamme e famiglie colpite dal conflitto. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini ucraini colpiti dalla guerra puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini in Ucraina”.