BAMBINIxLAPACE. 40 missili sull’Ucraina. Distrutto anche un ospedale pediatrico a Kiev

Lunedì 8 luglio, un bombardamento missilistico è stato lanciato contro diverse città ucraine. UNICEF: “I bambini non sono un obiettivo di guerra”

Un attacco missilistico russo è ha colpito diverse città dell’Ucraina, nel giorno di lunedì 8 luglio, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e vittime innocenti. Distrutto anche l’ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev.

Il giorno dell’orrore

Il bilancio provvisorio parla di almeno 30 morti e 60 feriti, con due bambini tra le vittime di una mina russa nella regione di Kharkiv.

I commenti e l’appello al mondo

L’attacco sull’ospedale pediatrico ha suscitato commenti da parte dell’Unicef Ucraina che ribadisce che i bambini devono essere protetti in ogni circostanza. Josep Borrell e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno denunciato la Russia per l’aggressione contro i civili, sottolineando la necessità di una risposta globale.
Natalka Fedorovych, ex viceministra per le Politiche sociali, ha richiamato l’attenzione sul diritto internazionale, sottolineando che l’Ucraina, priva di armi nucleari, non può affrontare da sola una potenza nucleare. Ha invocato l’intervento dei paesi del G7 per ripristinare l’ordine e proteggere i diritti umani.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Il perdurare di questa situazione terribile richiede ancora una volta il sostegno di tutti, per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il suo contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto dell’iniziativa #BAMBINIXLAPACE.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini ucraini colpiti dalla guerra puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini in Ucraina”.

Image Credits: dpsu.gov.ua