Barletta, il calcio che unisce è a colori e a vincere è sempre l’accoglienza

calcio

Questa è una storia di un altro calcio. Non quello grigio dei veleni, delle polemiche, delle  partite pilotate in nome delle scommesse, delle divisioni. Questo è un calcio che unisce, alla portata di tutti, gioioso, che rende amici: amici a colori. Proprio “Amici a colori” è il nome del torneo di calcetto che vedrà impegnati tanti bambini dai 6 ai 12 anni domenica 24 maggio sul campo del centro sportivo “Manzi Chiapulin” di Barletta. La manifestazione, giunta alla seconda edizione dopo il successo dell’anno scorso con più di 50 piccoli partecipanti, è nata da un’iniziativa dell’Asd Calcio a Colori e di Amici dei Bambini, in collaborazione con il Centro Immigrati della città pugliese. A scendere in campo a partire dalle 9 e 45, infatti, saranno tanti bambini, sia figli biologici che adottivi, provenienti da tutto il mondo. Un vero torneo multietnico, in cui non c’è differenza di età o di nazionalità: solo squadre miste per una giornata di gol e di amicizia dove a vincere sarà sempre e soltanto l’integrazione. Il modo migliore, insomma, per aiutare i bambini appena adottati a conoscere i loro nuovi amici, permettendo anche le rispettive famiglie di incontrarsi e fraternizzare tra loro. Le iscrizioni sono ancora aperte e proseguiranno ancora per qualche giorno.

Il tutto nasce da un’idea di due coniugi di Barletta, Daniela e Davide Papagni, che hanno dato vita a una vera famiglia perfetta. Coppia affidataria, stanno completando l’iter per l’adozione nazionale della bambina che hanno in affido e sono attualmente in attesa del loro primo figlio biologico. Hanno conosciuto Ai.Bi. un paio di anni fa e sono subito entrati a far parte del Gruppo Famiglie Locali pugliese. Di professione Davide fa l’istruttore di nuoto e poco più di un anno fa ha fondato l’Asd Calcio a Colori. Molto più di un’associazione sportiva: una grande opportunità per i tanti bambini adottati che arrivano in Puglia grazie ad Ai.Bi. di divertirsi, fare sport e conoscere nuovi amici. Un esempio di calcio genuino, quindi, che “arruola” nelle sue formazioni bambini provenienti da tutto il mondo, oltre a quelli di Barletta e dintorni.

Ma domenica 24 maggio non sarà solo una giornata di sport. Al torneo “Amici a Colori”, seguirà per i piccoli calciatori e i loro genitori  il pranzo comunitario, alle ore 13 presso il santuario della Madonna dello Sterpeto. Alle 15, infine, si terrà un breve momento di condivisione e formazione sui temi della genitorialità e la famiglia, a cura di padre Francesco Russo, rettore del santuario barlettano.