Bergamo. Tra beffe e controbeffe anche “Le allegre comari di Windsor” regalano un sorriso ai bambini abbandonati

teatro erba

Il teatro solidale interpreta i classici. Si tratta di un classicità che non tramonta mai perché continua a donare un sorriso a tanti bambini abbandonati e sempre bisognosi di aiuto.

Mercoledì 13 aprile, sul palco del Cineteatro Colognola di Bergamo andrà in scena lo spettacolo “Le allegre comari di Windsor”, interpretato dagli attori della compagnia teatrale “La fabbrica dei sogni”.

Lo spettacolo è prodotto dalla società Saxofone Tuttospettacolo che, come da tradizione ormai consolidata, devolverà una parte degli incassi ad Amici dei Bambini, per i suoi progetti di lotta all’abbandono e di sostegno all’infanzia più fragile in Italia e nel mondo.

Due le repliche previste al teatro di via San Sisto 9: la prima alle ore 16 e la seconda alle ore 21.

Divisa in cinque atti, la vicenda è incentrata su Sir John Falstaff, un uomo presuntuoso che, attratto dal denaro, decide di corteggiare due donne stimate e ammogliate, entrambe cittadine di Windsor: la signora Ford e la signora Page. Sir John invia identiche lettere di corteggiamento alle due che decidono di vendicarsi. Raggirano il signorotto grazie all’aiuto di Quickly, loro amica. Al primo appuntamento, infatti, il corpulento ammaliatore finisce in una cesta di vimini di panni sporchi e viene gettato nel Tamigi. Al secondo si presenta travestito da donna, ma riceve una bastonata. Al terzo, nella foresta di Windsor, è assalito da una schiera di fate e folletti finti che lo spaventano. E’ a questo punto che Falstaff si rende conto finalmente di essere stato vittima di una controbeffa.

“Le allegre comari di Windsor” è un’opera dalla trama aggrovigliata, composta da molte sotto-trame che si intrecciano e collegano tra loro i vari personaggi.

Il risultato è un’opera di stampo intramontabile che suscita il riso e che può frenare l’abbandono.