Bolzano. Il Comune sostiene il progetto “Ci sono anch’io” di Ai.Bi. a favore dei bambini immigrati

Con il progetto vengono attuati interventi di sostegno scolastico ma anche momenti ludici per i bambini stranieri ospitati nelle strutture di accoglienza

Il Comune di Bolzano ha approvato il contributo per il progetto “Ci sono anch’io” di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, giunto ormai alla sua seconda fase. Tutto è nato durante il periodo di lockdown, quando Ai.Bi. ha ideato questo progetto in risposta alla chiamata dell’associazione Volontarius, che ha avuto la sensibilità di cogliere nei bambini ospitati nelle strutture per migranti dove opera, le difficoltà di svolgere in totale autonomia i compiti a casa.

Bolzano. Le ragioni alla base del progetto “Ci sono anch’io” di Amici dei Bambini

I bambini non riuscivano a seguire i compiti con la didattica a distanza in quanto il ruolo di supporto ai compiti delle famiglie non poteva essere di ausilio, sia per la bassa scolarità dei genitori, sia per le difficoltà linguistiche o di lettura dei testi. Ai.Bi. ha così dato vita al progettoCi sono anch’io, analizzando i bisogni dei bambini della struttura e attivando un progetto di tutoraggio nei compiti dei bambini delle scuole elementari e medie presenti presso la struttura Gorio 2 con alcuni volontari. Con la massima celerità il progetto sperimentale è partito il 23 marzo con collegamenti costanti con le strutture di accoglienza, gli insegnanti delle scuole Stolz e Linz:E’ stato un successo e un intervento di massima utilità anche per il clima generale che si è venuto a creare tra famiglie, volontari e operatori della struttura. Si è visto però che questo supporto non bastava ed era necessario strutturare con continuità gli interventi di sostegno scolastico ma anche di momenti ludici con i bambini ospiti nelle strutture. Il progetto per dare continuità è stato chiamato “Ci sono anch’io – Parte 2”. Si è quindi chiesto un aiuto al Comune di Bolzano – Ufficio Famiglia, Donna, Gioventù e Promozione Sociale, che ha accolto la proposta e ha finanziato in parte il progetto.

Ma anche tu puoi fare la tua parte e, in questo momento così complicato soprattutto per chi è più fragile, sostenere i progetti di Ai.Bi. attraverso la campagna “#Continuiamodaibambini. L’accoglienza non si ferma”.

Non lasciamoli soli. Dona subito: https://www.aibi.it/ita/continuiamo-dai-bambini/