Bonus. Arrivano i 1000 euro per i nuovi nati: l’Inps inizia i pagamenti

Domanda entro 2 mesi dalla nascita e Isee sotto i 40mila euro: ecco a chi spetta il bonus bebè 2025 e come ottenerlo in tempo

L’Inps ha iniziato a erogare il bonus nuovi nati da 1000 euro previsto per il 2025. La misura, introdotta dal governo Meloni, è destinata alle famiglie con Isee inferiore a 40mila euro che presentano domanda entro due mesi dalla nascita del figlio. I primi pagamenti sono già partiti e, secondo le previsioni, tutti coloro che hanno presentato domanda entro metà giugno dovrebbero ricevere il contributo entro la fine dell’estate.
Dal 17 aprile – data di apertura delle domande – sono già stati inoltrati circa 100mila richieste, a cui se ne sono aggiunte altre 15mila nelle settimane successive. Ad oggi, 78mila famiglie hanno già ricevuto i soldi, mentre per altre 7mila il pagamento è previsto entro luglio. L’Inps, per legge, ha un mese di tempo per erogare il contributo una volta accettata la richiesta.

Chi ha diritto al bonus?

Il bonus spetta a tutti i genitori con Isee familiare sotto i 40mila euro. Sono escluse dal calcolo Isee le somme ricevute tramite Assegno unico, i titoli di Stato e i buoni postali. La domanda può essere fatta da un solo genitore, e in caso di genitori separati, deve farla chi convive con il figlio. È sufficiente risiedere in Italia: anche i cittadini stranieri con permesso di soggiorno di lungo periodo possono beneficiarne, indipendentemente dalla situazione lavorativa (quindi anche disoccupati, pensionati o lavoratori autonomi).

Come richiedere il bonus

La domanda si presenta online sul sito Inps, tramite SPID o CIE, oppure rivolgendosi a un patronato. In caso di affido, la scadenza di due mesi decorre dalla data di ingresso del minore in famiglia. Per i gemelli occorre fare una richiesta per ciascun figlio.
Sebbene il fondo stanziato (330 milioni di euro) dovrebbe coprire ampiamente il numero di potenziali beneficiari (fino a 330mila bambini), è consigliabile presentare la domanda quanto prima. Infatti, se le risorse dovessero esaurirsi, il governo potrebbe decidere di ridurre l’importo o rivedere la soglia Isee.
In sintesi, il bonus è un’occasione concreta per le famiglie con redditi medio-bassi: basta rispettare i requisiti e agire entro i tempi previsti per ricevere l’intero contributo senza sorprese.