Brasile: La “fabbrica” che costruisce miracoli

Nella Casa Lar di Campo Formoso, nella Stato di Bahia, è successo un miracolo: Joivan e Joselita, due bambini abbandonati, sono ritornati finalmente dalla loro famiglia, in una casa tutta nuova, donata dall’azienda Alessi.

I due bambini hanno vissuto nella Casa Lar per due anni, durante i quali vari sforzi di ricongiungimento familiare con la madre non avevano portato ad alcun risultato. Fortunatamente l’ultimo tentativo è stato premiato e ai bambini è stata concessa l’opportunità di vivere insieme alla sorella più grande e al padre, finalmente liberi da una realtà familiare difficile.

Il momento del congedo dalla Casa Lar è stato frenetico e commovente insieme. C’era così tanto da fare e da preparare, eppure i bambini e gli operatori non sono proprio riusciti a trattenere l’emozione. Fuori dalla Casa, una macchina gentilmente concessa dal CRM (Centro Territoriale di Riferimento della Donna) era già piena di oggetti vari: tavoli, sedie, materassi, filtri d’acqua, biancheria per la casa, tutti donati grazie al progetto “Fabbrica dei Sogni”. Quell’auto stracolma era il simbolo di una vita nuova che cominciava ad Alagadiço del Brejão:  una piccola provincia messa in ginocchio dalla siccità, con poche risorse, materiali e servizi.

Arrivati a destinazione, l’educatrice e i bambini hanno provato a rendere più accogliente la nuova casa mentre la coordinatrice di Ai.Bi Brasile, Monalisa Souza, e quella del CRM si sono rivolte direttamente agli agricoltori del posto, parlando loro del diritto alla convivenza familiare e comunitaria, dei diritti delle donne, dei bambini e degli adolescenti, nozioni importanti dati gli alti livelli di violenza domestica, sessuale e familiare. Hanno poi accompagnato i bambini nelle miniere presso cui è occupato il loro papà, il signor Antonio. Lui, in piedi e con una sigaretta arrotolata in mano, si è lasciato sfuggire un timido sorriso: finalmente avrebbe potuto riabbracciare i suoi figli.

Il momento della consegna della casa è stato molto intenso: la famiglia finalmente riunita, tutta la comunità del posto e gli operatori si sono ritrovati per festeggiare l’evento. L’educatrice Elisangela ha recitato una bellissima preghiera, chiedendo la benedizione per le famiglie delle persone che lavorano presso l’azienda Alessi, per i benefattori responsabili di quel gesto di bontà, e per la famiglia che iniziava la sua nuova vita.

I sogni si possono realizzare: è l’amore che riesce a costruire una famiglia solida, fondata sull’unione, l’armonia, il rispetto, la pace e la prosperità.