Bullismo: aumentano le vittime e diminuisce chi interviene

Secondo l’ultima ricerca promossa dal MOIGE, il 54% dei minori in Italia è stato vittima di atti di bullismo. Un’emergenza che chiama tutti a vigilare e sensibilizzare famiglie e minori

Secondo lo studio condotto dal Movimento Italiano Genitori (MOIGE), il 54% dei minori in Italia ha subito bullismo online o di persona. Si tratta di un dato cresciuto del 10% in soli due anni.

La ricerca, effettuata in collaborazione con l’Istituto Piepoli, ha evidenziato che il 10% dei minori ha preso parte a episodi di prepotenza, il 6% ha usato foto o video con l’intento di offendere altre persone, e il 53% prende abitualmente in giro uno o più amici.

Dati in aumento e scarsa solidarietà, anche da parte dei coetanei

È sorprendente che alla domanda su come si comportano i compagni quando assistono a episodi di bullismo, solo il 34% risponde di aiutare la vittima: nel 2020 questa era la risposta del 44% degli intervistati. 

Il Moige da anni si batte per difendere i più deboli e per sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di questo problema, ma come lui tanti altri enti e Associazioni sono attive da questo punto di vista. Anche Ai.Bi. ha dedicato al bullismo diverse iniziative, in particolare attraverso Faris – Family Relationship Internetional School che nella sua offerta di webinar ha spesso affrontato questo tema da diversi punti di vista.
Per monitorare le prossime offerte di webinar e corsi Faris, si può andare alla pagina dedicata del sito.