Caldogno, Borse di studio per tutti i ragazzi iscritti alla scuola media: lodevole iniziativa del comune in provincia di Vicenza

Due piccoli comuni del nord  sono stati protagonisti delle cronache di questi giorni, seppur per motivi diametralmente opposti. Da una parte troviamo Codigoro, comune di 12mila abitanti della provincia di Ferrara, il cui sindaco ha intimato un aumento delle tasse e dei controlli ai cittadini che ospiteranno profughi, proclami che non favoriscono e certamente non facilitano la convivenza ma diffondono invece diffidenza e timore.

Dall’altra parte troviamo invece la bella iniziativa del comune di Caldogno, in provincia di Vicenza, che ha stanziato una cifra di 10mila euro per sostenere quelle famiglie dove sono presenti ragazzi che a settembre cominceranno le scuole medie. Si tratta in questo caso di un messaggio positivo e di un’azione concreta a sostegno dei più giovani e del futuro.

Proprio in questi giorni l’amministrazione comunale di Caldogno sta inviando ai cittadini il modulo necessario per richiedere l’erogazione del bonus di 100 euro a titolo di sostegno scolasticoI beneficiari dell’iniziativa saranno circa un centinaio. La borsa di studio non prevede alcuna graduatoria e verrà assegnata indistintamente a tutte le famiglie con figli in età scolare. È questo che la differenzia principalmente dalla “super media”, la borsa di studio stanziata dall’Inps a livello nazionale per gli studenti con una media non inferiore ad 8 che potrà essere richiesta a partire dal 26 settembre fino al 20 ottobre 2017.

È auspicabile che il modello positivo di Caldogno venga preso ad esempio da  altri comuni e province italiane.  Il diritto dei minori all’istruzione deve essere infatti una prerogativa delle istituzioni che lo devono sostenere con ogni risorsa possibile.