Caro energia: in arrivo un nuovo bonus famiglie?

Mentre scendono ancora i prezzi di gas e luce, a fine marzo scadono le misure varate in passato dal governo per calmierare le spese. Si va verso una proroga del bonus sociale e, per luglio, potrebbe arrivare un nuovo bonus famiglie che incentivi il risparmio energetico

Come abbiamo scritto anche su AibiNews, ad aprile è in arrivo un nuovo calo dei prezzi dell’elettricità. Un risparmio che si somma a quello in atto negli ultimi mesi anche per il gas e, sebbene non veda ancora le spese tornate ai livelli di due anni fa, potrebbe far risparmiare quasi 300 euro all’anno alle famiglie. Bisogna ancora, però, utilizzare il condizionale “potrebbe”, perché sugli eventuali risparmi aleggia un punto di domanda: quello della scadenza, al 31 marzo, degli sconti varati dal governo l’anno scorso, ovvero l’azzeramento degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva.
Questi provvedimenti costano allo stato la notevole somma di 4,5 miliardi a trimestre, per questo l’Esecutivo è al lavoro per capire come poter rivedere le misure, magari riducendo l’esborso, ma senza vanificare la discesa dei prezzi.

Rinnovo bonus sociale e nuovo bonus famiglie

Al momento, l’idea sembra essere quella di rinnovare il bonus sociale per le famiglie con ISEE al di sotto dei 15 mila euro: una misura di cui hanno beneficiato circa 8 milioni di utenti. Per le imprese, invece, come riporta La Stampa: “Si ragione sull’ipotesi di fissare una soglia oltre la quale lo sconto aumenta e al di sotto della quale viene azzerato. L’importo massimo resterebbe il 45% di credito d’imposta fissato nell’ultima legge di Bilancio per le imprese energivore e gasivore e al 35% per gli esercizi commerciali”.
Ma la vera novità potrebbe arrivare nella seconda metà dell’anno, con il varo, a partire da luglio di un nuovo “bonus famiglie”. L’idea è quella di una misura formulata in maniera da incoraggiare e premiare il risparmio energetico.

Come potrebbe funzionare il nuovo bonus famiglie

Secondo quanto anticipato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti qualche tempo fa, si tratterebbe di garantire un prezzo calmierato per una soglia di consumi intorno al 70 – 80% di quanto consumato l’anno precedente, lasciando il prezzo di mercato, più elevato, per la parte che eccede tale soglia. In questo modo, consumando di meno e restando all’interno dell’80% (o del 70%) di quanto consumato l’anno precedente, una famiglia potrebbe pagare l’intero importo a prezzo controllato e garantito, mentre chi consuma di più, sforando la soglia, pagherebbe, solo per la parte di consumi eccedenti, gas e luce a un prezzo maggiore.
Con l’avvicinarsi della fine del mese, le decisioni dovrebbero arrivare, almeno per quanto riguarda i primi interventi, perché altrimenti, senza alcun intervento e la scadenza delle attuali misure, le bollette tornerebbero a salire (e non di poco) nonostante la discesa dei prezzi.