Dal Forum

Vorrei prendere un bimbo in affido in Friuli!

In Friuli non c’è la possibilità di affidi? Scusa la mia ignoranza ma non ho mai scritto e non sono mai andata a fondo su questo argomento. Vedi io ho adottato mio figlio 7 anni fa e pensavamo di adottare ancora e poi ancora perché nulla di più bello dell’amore da dare, e vedere un esserino insicuro come non mai diventare giorno dopo giorno sempre più forte.

Maternità: posso usufruire dell’allattamento?

Scusate ma ho qualcosa anch’io da chiedere. Se dopo maternità, chiedendo di lavorare part time, posso anche contemporaneamente usufruire dell’allattamento. Perché il part time posso anche scegliere di farlo in verticale, cioè lavorando 3 giorni alla settimana anziché 5/6.

 

“Meglio un F35 o 3 mila adozioni?”

Lo stato dovrebbe alla fine sborsare circa 42.000.000 di euro; è vero non è una cifra irrisoria ma se il governo decidesse di rinunciare anche ad uno solo degli F-35 potrebbe rimborsare le coppie adottive per circa 4/5 anni. 

Fallimento affido: qui ognuno dice la sua, secondo il vento che tira

L’affido è fallito se il metro di misura è il rientro in famiglia. L’affido non è fallito se il metro di misura è il benessere del bambino.
Per poter valutare bisogna prima definire gli indicatori e gli standard. Qui ognuno dice la sua secondo il vento che tira. Di scientifico si vede ben poco ammesso e non concesso che si possa valutare la tutela degli affetti con dei numeri…

Ma perché Airone è stato revocato due volte?

In buona sostanza, a parer mio (ma..non sono un avvocato…) il TAR, rispetto al ricorso presentato inizialmente da Airone: prima (aprile) ha detto: “ok CAI, hai ragione, ma forse stai esagerando. Rivedi un po’ la cosa, la sanzione mi sembra eccessiva rispetto ai fatti contestati”.

Rinunciare alla nazionale: chi decide?

Non è l’ente che decide, ma il paese in cui si andrà ad adottare. In Colombia e Brasile, ad esempio, nel momento in cui entri in lista d’attesa del paese devi comunicare anche la rinuncia alla Nazionale; in altri paesi questa non è richiesta fino all’abbinamento.

Vacanze all’estero con un minore in affido: quali documenti servono?

Quest’anno sono andata in vacanza all’estero con il piccolo. Per ottenere l’autorizzazione all’espatrio è stato necessario presentare: 1) copia della carta di identità del minore valida per l’espatrio, 2) documento del Consorzio attestante l’affido del minore e decreto del Tribunale, 3) autorizzazione all’espatrio rilasciata dal Dirigente responsabile del Consorzio Socio Assistenziale di riferimento, 4) modulo prestampato compilato (fornito dalla Questura) su cui compaiono i nomi degli affidatari,   5) copia delle carte di identità degli affidatari.

L’Africa non va presa di petto ma va presa a braccetto!

State per intraprendere il “viaggio” più emozionante, più appagante, più shoccante della vostra vita! E non parlo “solo” dell’esperienza di diventare genitori, che già di per sé basterebbe ed avanzerebbe, ma se vivrete l’Africa sentendola con tutti e 5 i sensi, allora capirete cosa intendo dire. 

Come sarebbe stato bello poterli adottare insieme!

Sono la mamma adottiva di un bambino di sette anni e mezzo, adottato nell’ottobre del 2012 a Xi’an. Durante il nostro viaggio in Cina ci è stato mostrato un video girato nell’istituto di Xi’an, nel quale c’era un bimbo bellissimo di circa 6/7 anni che assomigliava tantissimo a nostro figlio.

Se la proposta di abbinamento arriva per cellulare…

A noi, ed anche ad altri amici, è arrivata la raccomandata con la quale venivamo avvisati di una convocazione dopo due giorni. Noi effettivamente eravamo dall’altra parte del mondo e anche solo per una proposta di abbinamento, abbiamo lasciato senza nemmeno pensarci la vacanza appena iniziata.

Nella nostra testa si è già riscatenato il vulcano!

Dunque,in questi giorni siamo stati contattati dai servizi. A metà settembre ci vogliono incontrare. Ci chiediamo:cosa vorranno da noi? L’avventura con Chicca è ormai terminata  e noi non abbiamo nessuna intenzione di lasciarci convincere a tentare per l’ennesima volta quest’affido iniziato male e finito peggio!

La felicità ha il colore “verde” di una pergamena …

Bastano pochi grammi di carta contornata di verde per far esplodere di gioia il cuore di tanti ‘quasi’ genitori. Per le coppie che adottano n Cina, l’ufficializzazione dell’avvenuto abbinamento con il loro figlio cinese ha la forma di una pergamena. L’Autorità cinese, dopo la verifica dei documenti, invia la pergamena in duplice copia: una inviata alla Cai, l’altra destinata alle coppie, le quali devono firmare per sottoscrivere l’impegno assunto ad adottare un bambino di origine cinese.

Cercare la tomba della mamma dei miei figli

Partiamo, il cimitero si trova appena fuori la città, ci si arriva direttamente in macchina addirittura fin sulle tombe. Scendiamo e qui inizia il bello: la nonna non sa esattamente dove si trova la tomba della figlia, era stata al funerale e poi non ci è più tornata, sono passati 21 mesi e la nonna ha nei suoi ricordi solo dei riferimenti…

L’affido lungo è un macigno da portare

Quello in cui il bimbo ha scarse probabilità di rientro, un NON aver radici, che fa male, che porta a continui confronti..documenti con nomi e a volte indirizzi diversi dalla famiglia che magari con enorme difficoltà, hanno poi finito per sentire propria, il desiderio innato di ogni essere di appartenere a qualcuno..il bimbo in affido..è terra di nessuno..

Vicenda Airone: chi ci rimborserà del tempo perso?

L’associazione L’Airone Onlus è stata autorizzata a compiere fino al 30 settembre 2013 le attività necessarie per la prosecuzione dell’iter adottivo dei coniugi le cui procedure sono in una fase avanzata di realizzazione o sono già depositate presso le competenti autorità straniere e dalle medesime accettate.

Provate ad imitare i comportamenti dei bambini!

I bambini ci mettono alla prova sempre e soprattutto nei primi periodi! Provate ad imitare i loro comportamenti, mi ricordo che lo facevo con K. quando, arrabbiata, incrociava le braccia e metteva il muso, magicamente rideva del mio comportamento e si lasciava andare! 

Fra 9 giorni sarò mamma!!!

Ogni storia è a sé. Ogni coppia ha la sua strada da percorrere. Ogni bambino ha scritto da qualche parte il proprio destino. Chissà ragazzi, io a 9 giorni dal giorno più importante della mia vita, quando diventerò mamma, ho ancora una paura incredibile che qualcosa possa succedere.

Una delle difficoltà maggiori? La lingua dei nostri figli!

Credo che la difficoltà maggiore sia fronteggiare in un’altra lingua ciò che gli passa per la testa e che cerca di esprimere a parole e con gli atteggiamenti. Diciamo che dal mutismo e la scontrosità ora è passato a qualche parola o mugugno o al pianto, un bel progresso, Poi quando gli si illuminano gli occhi ti si apre il cuore…

Ecco arrivata l’ultima sera a Pechino!

Qui Cina – ci scusiamo per la latitanza. Questa sera ultima cena a Pechino. Al termine ci siamo trovati tutti nella hall del residence (che residence!!! la nostra casa sfigura in confronto all’appartamento in cui siamo adesso, e dalla festa e dalla gioia dei bambini sembrava che avessero capito che quella di stasera era la festa dei saluti.

7 anni per adottare in Colombia???

Dopo la riunione del 29 maggio in cui, finalmente, questa odiata amata Colombia ha ammesso il blocco, abbiamo deciso per il cambio paese. La decisione non maturava mai proprio perché, , rinunciare ad un passo dalla meta era intollerabile. Anche a noi ora l’ente ha parlato di tempi biblici, per nuove coppie entrate in lista occorre preventivare sette anni

Che ansia attendere quella chiamata!

Il nostro istituto non è in città ma a 40 km. Ovviamente questo genera qualche problemino negli spostamenti per i tempi, ma dobbiamo dire che abbiamo trovato tutta gente molto disponibile, a partire dal Direttore… Eh si, strano ma vero abbiamo incontrato un direttore uomo! 

Abbiamo organizzato una “scuola a distanza” in Perù!

Nel periodo tra fine febbraio e metà aprile 2011 noi siamo stati in Perù per la nostra terza adozione per un totale di sei settimane. Son venuti con noi (e rimasti per tutto il periodo) i due “grandoni”. Il maggiore frequentava la terza media  e l’altro la seconda elementare. Abbiamo parlato con i due dirigenti scolastici e con tutti gli insegnanti, e non ci son stati problemi di nessun tipo. 

Un consiglio? Disegna le scarpe del tuo bambino!

Per i vestiti ci penserai nei prossimi viaggi, unica cosa che mi sento di consigliarti è questa. Portati un foglio di carta A4 con una penna. Mi dirai per fare cosa? Ecco la risposta: il numero di scarpe dei bambini…Fai appoggiare il piede dei bimbi sul foglio e disegnane il contorno…

Il nome del bambino? Una scelta personale!

Pochi giorni fa mi è capitato al parco che una signora si mettesse a parlare e scherzare col mio V., che ormai non ha più nessun accento straniero. Ad un certo punto gli ha chiesto: “come ti chiami?” “V.” “Eeeh???”. Il bimbo un po’ spazientito ha sillabato il nome scandendolo bene, e lei, rivolgendosi non si sa bene a chi: “Italiani! Date ai bambini nomi italiani, mannaggia! 

I bimbi congolesi vi riempiranno la vita!

Nonostante l’attesa è stata molto pesante per non dire a volte devastante come presumo lo sia per voi, ricordate che il tutto poi verrà ripagato nel momento in cui incrocerete gli occhi dei vostri figli. Sono frazioni che cambiano le vostre vite per sempre. I bimbi congolesi vi assicuro che sono pieni di vita e vi riempiranno la vita.

Pechino: stiamo arrivando!!!

Ciao, oggi siamo stati a vedere i guerrieri di terracotta mentre domani avremo giornata libera. Intanto Cristina andrà a prendere i documenti dei nostri bambini. Sabato mattina è prevista la partenza per Pechino. I bambini stanno “mediamente” bene e sono vivaci.

Italiaaaa!!!

Oggi siamo stati dal notaio con relative impronte delle dita (nostre) e dei piedi (dei nostri bambini). Nel pomeriggio siamo stati dalla polizia per completare le carte. I bambini si stanno comportando molto bene. Il nostro da ieri sera grida a squarciagola “Italiaaaa”. 

3 anni fa iniziava il nostro sogno…

Esattamente nella giornata odierna, 3 anni fa, partivamo per incontrare nostra figlia K!!!Quanti ricordi, quante emozioni e quante paure di non essere accettati! Mi ricordo che in aereo io ero super agitata, non mi sono persa un solo istante di quella notte.

Bulgaria: almeno una volta alla settimana ci sentiamo

Il nostro viaggio in Bulgaria è andato bene. E’ trascorso un mese ormai. Devo dire che siamo stati molto fortunati con l’istituto. Abbiamo instaurato un rapporto di fiducia fin da subito, infatti ci hanno lasciato stare con i bimbi più tempo possibile. Ci permettono di scrivere loro via mail, e di telefonare una volta alla settimana di sabato. 

Quell’avventura chiamata seconda adozione…

Per noi l’avventura della seconda adozione è iniziata a febbraio 2012 con la consegna della domanda. Abbiamo dovuto parlare subito ai nostri figli dell’idea di avere un fratellino/sorellina. Anche noi avremmo aspettato volentieri, ci sembrava prematuro, però siamo stati costretti perché in ASL hanno voluto un incontro con i bimbi per stabilire se fossero o meno pronti all’evento.

E se arrivasse un bimbo biologico dopo l’abbinamento?

Se mi arrivasse un bimbo biologico dopo l’abbinamento, non lascerei certamente a casa il bimbo adottato…o è una cosa che bisogna fare per legge? Ti porto un esempio reale: una signora che conosco per 5 anni non ha avuto figli, ha deciso di intraprendere l’adozione, dopo 6 anni la abbinano a una bimba cambogiana di 4 anni, e dopo l’abbinamento, lei scopre di essere incinta.

Adottare in Cile? Troppo bello!

Siamo tornati dal Cile il 20 gennaio con due splendidi figli. Sono bravissimi e si sono adattati al nostro modo di vivere così rapidamente che quasi ci sorprendiamo. E’ stata un’esperienza, quella cilena, forte intensa ed unica.

Ci parlotta sempre in cinese..ma ci capiamo alla grande!

Eccoci, anche noi, dopo una settimana dal rientro ci stiamo riprendendo alla grande. I primi giorni il nostro fiore di loto crollava dal sonno ad orari improponibili, oppure era allegra e pimpante alle 4.00 della mattina…. Ora invece sta prendendo il ritmo e noi con lei. Ci parlotta sempre in cinese…. Ma ci capiamo alla grande!!!

Adozione e spot

Pensiamo allo spot di Ai.Bi., con la bambina che gioca da sola, io avrei messo dietro un cancello tanti adulti che la guardano e non riescono a raggiungerla, con la scritta sotto: non è adottabile, meglio crescere in casa famiglia da sola.