Ci hanno autorizzato il viaggio pre-adottivo all’estero. Saremo messi in quarantena per il Coronavirus?

Buongiorno,

L’ente autorizzato che ci segue nel nostro iter di adozione internazionale ci ha detto che abbiamo ricevuto l’autorizzazione dai Servizi sociali del paese di origine del bimbo che ci è stato abbinato per il nostro primo viaggio pre-adottivo. Tuttavia queste notizie sul Coronavirus ci stanno preoccupando…

Arrivando dall’Italia saremo sottoposti a quarantena?

Giovanni e Maria

Cari amici,

dipende dal paese in cui dovrete recarvi. Di seguito potete leggere la tipologia di decisioni prese dalle autorità locali in merito all’emergenza Coronavirus con riferimento ai cittadini italiani in arrivo nei diversi paesi in cui opera la nostra organizzazione. Vi sono realtà che, ad oggi, non hanno indicato nessuna misura preventiva. Si tratta, per esempio, dell’Albania, di Haiti, della Bolivia.

Un secondo caso è quello della verifica sulla base di riscontri visivi dell’esistenza di sintomi e valutazione in merito a possibili ulteriori accertamenti sanitari, come avviene in Kossovo. C’è poi chi prevede una procedura di controllo sui voli diretti in arrivo dall’Italia che prevede la formulazione di una serie di domande a fini di sanità pubblica, la lettura di un messaggio informativo che richiama misure preventive per evitare la trasmissione della malattia e la necessità di rivolgersi ad un medico nel caso in cui si registrino sintomi quali febbre, tosse o difficoltà respiratori (è il caso del Brasile e del Perù).

In paesi come Colombia o Cile, ancora, i viaggiatori provenienti dall’Italia vengono esaminati in frontiera dalle autorità sanitarie locali che potranno, ove siano riscontrati sintomi compatibili con COVID-19, disporne il trasferimento presso un centro ospedaliero per ulteriori accertamenti.

Nella Federazione Russa, invece, i viaggiatori che presentino anche solo leggeri sintomi influenzali o da raffreddore/tosse, o con poche linee di febbre vengono trattenuti in osservazione presso l’aeroporto stesso. I viaggiatori così identificati in aeroporto vengono poi trasferiti nella maggior parte dei casi, per successivi accertamenti presso le strutture pubbliche specializzate in malattie infettive, dove è previsto un periodo di osservazione di qualche giorno ed eventualmente una quarantena di 14 giorni. Controlli sanitari (misurazione della temperatura e tampone) su viaggiatori provenienti dall’Italia possono essere effettuati anche una volta giunti presso la struttura alberghiera di destinazione

Ci sono poi nazioni in cui, come avviene in Bulgaria, a tutti i passeggeri provenienti da tutte le regioni italiane (sintomatici ed asintomatici) è richiesta all’arrivo la compilazione di un questionario, in presenza di un ispettore sanitario, dichiarando le proprie generalità e se si avvertono dei sintomi. Tutti i passeggeri vengono invitati ad osservare una quarantena al proprio domicilio nel paese.

Un ulteriore caso è rappresentato da quegli stati in cui tutti i viaggiatori asintomatici delle località italiane oggetto di specifica ordinanza della Lombardia e del Veneto vengono collocati direttamente in quarantena, per un periodo per 14 giorni. Ai viaggiatori provenienti da altre località delle regioni Lombardia e Veneto sarà richiesto un isolamento volontario domiciliare per 14 giorni dall’arrivo. Si tratta, per fare un esempio, della Romania.

Nel caso della Cina, infine, è lo stesso Ministero degli Affari Esteri Italiano a consigliare di posticipare viaggi non necessari nel Paese. Informalmente, l’autorità centrale cinese – il CCCWA – ha chiesto in ogni caso di non fare partire coppie per la Cina.

Al momento non abbiamo ricevuto comunicazioni similari da parte di autorità centrali per le adozioni negli altri paesi.

In sintesi, va verificato paese per paese se le procedure restrittive in atto siano compatibili con le fasi della procedura di adozione all’estero.

Sperando di aver risposto in maniera esaustiva porgiamo i nostri più cordiali saluti,

Michele Torri
Settore Adozioni Internazionali Ai.Bi. – Amici dei Bambini