Cina. “E allora, ripartito un gruppo, avanti il prossimo!”. Dietro le quinte di un viaggio di adozione internazionale

cina6Le “Cino-famiglie” ricevono ogni mese una newsletter che permette loro di essere aggiornate su quanto accade nel mondo delle adozioni: una storia, una curiosità, o come in questo caso informazioni sul lavoro che permette loro di vivere l’incontro con i propri figli in serenità. Quasi un’ultima pagina del diario live che Marta Tettamanti (desk adozioni internazionali paesi asiatici di Amici dei Bambini) ha scritto per raccontare giorno dopo giorno il viaggio di 3 settimane, fatto a fianco delle con 12 famiglie adottive in Cina. 

Ho provato a pensare a cosa scrivere, qualcosa che potesse interessare tutte le famiglie “cinesi”, da quelle appena destinate e ancora alle prese con i documenti, fino a quelle già rientrate da un pezzo. Qualcosa che vada oltre il racconto del viaggio e delle emozioni che si vivono giorno per giorno – quello lo avrete già letto o lo potrete leggere sul sito di Ai.Bi., nella sezione speciale “Cina: storia di un’adozione”.

Qui ho deciso di scrivervi del viaggio visto dagli occhi di chi “lavora per voi”, di chi dietro le quinte e anche in prima linea, si fa in quattro per assicurarsi che tutto fili liscio, che le procedure rispettino le scadenze, che voi stiate bene e i vostri figli siano protetti e tutelati durante tutta la trasferta cinese.

Fin ad ora avevo assistito solo alla “parte italiana” e alle corse in ufficio a Mezzano, con questo viaggio ho visto anche la “parte cinese” e ve la posso raccontare! In modo che chi non è ancora partito possa essere ben consapevole di cosa accadrà e chi è ancora in viaggio o lo è stato, potrà sorridere ripensando alla propria esperienza e a quello che non ha visto!

Tutto ha inizio prima della partenza, diciamo più o meno dall’invio da parte di Cristina Legnani della tanto sospirata e-mail che ha per oggetto “Si parte!!”. Da quel momento voi genitori diventate i nostri “osservati speciali”, dal momento in cui, puntualmente, qualcuno inizia a fare domande le cui risposte sono già contenute in quella e-mail, oppure iniziate a scrivervi tra voi lasciandoci in copia in tutti i vostri scambi (caselle elettroniche intasate di posta). Finché però si tratta di ripetere qualcosa per e-mail o per telefono, o di trovarsi qualche messaggio in più, nessun problema! Un sospiro e avanti!!

Poi c’è l’incontro pre-partenza e lì vi riempiamo di raccomandazioni con la speranza che possiate ricordarli al momento dell’atterraggio in Cina e durante la permanenza nel Paese.

La vera avventura, però, inizia quando Cristina Scandura, aiuto coordinatore in Cina, vi accoglie all’aeroporto di Pechino! Lei che si è già letta e studiata le schede dei vostri bimbi e i vostri nomi e volti, lei che ha in mano le vostre pergamene rosse (che per sicurezza non molla neanche per andare in bagno) e le prenotazioni dei vostri voli per Xi’An. Da quel momento diventate i suoi protetti e posso assicurarvi che per le 3 settimane successive è disposta a qualsiasi cosa pur di assecondare le richieste (più o meno legittime) delle coppie per farle sentire “accompagnate”. Con lei ci sono Tommaso Del Re, coordinatore Paese, che “veglia” su di voi dalla sede di Pechino ed è pronto ad attraversare la Cina da un minuto all’altro. Tutto in sinergia con la sede nazionale a Mezzano di san Giuliano Milanese, dove potete sempre far affidamento su Cristina Legnani e la sottoscritta. Noi riceviamo aggiornamenti costanti sull’andamento del viaggio e su di voi e tentiamo di seguirvi e renderci utili via telefono, e-mail, fax, skype, whatsapp, piccioni viaggiatori, telepatia e quant’altro.

Durante la settimana a Xi’An, mentre voi vivete l’enorme emozione dell’incontro e nei giorni successivi andate dal notaio, in polizia, all’istituto e fate le visite organizzate, Cristina S. si occupa dei documenti, oltre a farvi da interprete simultaneo, mediatore, accompagnatore, psicologo e a volte anche medico (le vostre richieste vanno da “Chiedi al cameriere di portarmi del ghiaccio da mettere nell’acqua?”, “Mi compili questo modulo?” a “Il bimbo ha la febbre, secondo te cos’è? Che farmaco devo dargli? Inizio con l’antibiotico?” oppure “La bimba si relaziona poco, come mi devo comportare?”).

Quando non è con voi (di notte per lo più) è in camera che traduce tutti i vostri documenti o controlla le traduzioni fatte, compila i moduli scritti in cinese per sottoporli alle vostre firme l’indomani. Li ritira quando sono pronti e ve li riconsegna uno ad uno. Da non dimenticare un’ultima parte, il coordinamento delle visite guidate!! Ma in questo compito è supportata dalla guida del BLAS.

Ritorno a Pechino: a voi sembrerà, o è sembrato, che i ritmi siano più distesi, le giornate più libere e gli impegni e le scadenze meno urgenti, ma solo perché a entrare in gioco ci sono Tommaso, che prende in mano la situazione “documenti” e con Cristina S. inizia a correre tra Ministeri e Consolati, mentre Cristina Legnani e io dall’Italia siamo pronte a ricevere quello che ci mandano dalla Cina, a noi il compito di chiedere alla CAI le autorizzazioni all’ingresso e di impostare la fase del rientro con e-mail di rientro, post-adozione, comunicazione ai Tribunali e ai servizi e coordinamento con le sedi regionali, prontissime ad accogliervi al rientro.

Se per caso dovesse esserci un ritardo di qualche ora o un errore in uno di questi passaggi, si rischia di dover posticipare il rientro dalla Cina! Ritardi o errori sono il pericolo sempre in agguato. Quando capitano, entrano in gioco i piani B, le corse contro il tempo, le conoscenze e le risorse più impensate! Tutto silenziosamente e tutto dietro le quinte.

Quando finalmente siete in aeroporto a Pechino, pronti al decollo per l’Italia, felici e sorridenti coi vostri piccoli, noi in Italia tiriamo un sospiro di sollievo, Tommaso smette di litigare con i burocrati cinesi di giorno e riprende a dormire di notte, e Cristina sarebbe pronta per una vacanza su un’isola tropicale, sennonché altri genitori sono pronti a recuperare i loro bimbi e noi non possiamo certo farli aspettare!! E allora, ripartito un gruppo, avanti il prossimo! Il motore di tutto questo sistema sono i vostri figli, i ‘nostri’ bambini!

Marta Tettamanti