Salerno. Con “Misericordiando”, Ai.Bi. in piazza per un pellegrinaggio all’insegna dell’impegno sociale

mons morettiLe associazioni di Salerno si presentano ai cittadini. Diverse realtà del settore socio-sanitario e socio-assistenziale della città campana, tra cui Amici dei Bambini, saranno presenti ognuna con un proprio stand sotto i portici del Duomo nel pomeriggio di mercoledì 5 ottobre. A partire dalle ore 16, quindi, anche gli operatori e i volontari di Ai.Bi. Campania distribuiranno materiale informativo e presenteranno i progetti e le attività di Amici dei Bambini negli spazi attigui alla chiesa madre di Salerno. L’occasione è data dalla conclusione del pellegrinaggio associativo “Misericordiando”.

Quest’ultimo è un’iniziativa del Co.Di.Ss.A.S., la Consulta Diocesana Socio Assistenziale Sanitaria nata ad aprile 2015 per mettere in rete le organizzazioni non profit che operano nel territorio della diocesi di Salerno – Campagna – Acerno. In quel frangente e in occasione del Giubileo della Misericordia, si decise anche di realizzare una sorta di “pellegrinaggio associativo”,  per consentire alle varie realtà della Consulta di far conoscere il proprio operato attraverso una delle 7 opere di Misericordia Spirituale e Corporale a cui ogni realtà associativa si vedeva più affine. Per Ai.Bi. tale opera è “vestire gli ignudi e ammonire i peccatori”. L’11 marzo 2016 iniziò così un tour nelle sedi di 7 associazioni, espressione ognuna di una opera di Misericordia, dove venivano aggregate e presentate le iniziative di due o più realtà associative della Consulta, dislocate nei territori di Salerno, Campagna, Campolongo, Eboli, Battipaglia e Solofra,. Tour che giungerà al termine proprio mercoledì 5 ottobre quando le realtà associative della Consulta si ritroveranno tutte insieme nei pressi del Duomo salernitano.

Per la giornata conclusiva di “Misericordiando” sarà presente anche l’Arcivescovo di Salerno – Campagna – Acerno, Sua Eccellenza monsignor Luigi Moretti, che alle ore 17 celebrerà la Santa Messa nel Duomo.

Le attività della Consulta ovviamente non si fermeranno qui. Continuerà infatti a impegnarsi per creare collegamenti fra gli enti che ne fanno parte e il territorio come spazio di scambio di informazione e di esperienze per un sostegno reciproco, nell’esercizio della carità. Ai.Bi. Campania e le altre associazioni aderenti si impegneranno quindi per elaborare interventi comuni per sensibilizzare l’opinione pubblica ecclesiale e civile sui bisogni emergenti e latenti, stimolando le opportune presenze delle realtà ecclesiali e i doverosi adempimenti degli enti pubblici.