Continuano gli appuntamenti con PANE E OLIO 2.0 un programma di e per la comunità. Prossima puntata mercoledì 2 giugno, alle 17.40 su radio L’Aquila 1

Marzia Masiello: “Parlare di pace, di inclusione, di educazione, di sport, di sviluppo, di sostegno a distanza, ci ha consentito di poter seguire man mano la crescita della cognizione dei ragazzi sia sulle tematiche della contemporaneità, sia in termini di media literacy. È un viaggio che ha arricchito tutti, anche noi adulti, a testimonianza di come lavorare in maniera multi disciplinare e intergenerazionale generi cambiamenti costruttivi a tutte le età”.

Mercoledì 2 giugno andrà in onda su radio L’Aquila 1, alle 17.40, la prossima puntata di PANE E OLIO 2.0, programma radiofonico realizzato da Ai.Bi. in collaborazione con radio L’Aquila 1 e con Agt Communications grazie al contributo di Fondazione Snam.

Quindici le puntate che vedranno coinvolti ogni mercoledì e venerdì, gli studenti della scuola Flacone Borsellino di Montereale e dell’IIS d’Aosta.

Gli alunni, dopo aver ricevuto una formazione sugli obiettivi dell’agenda 2030 nell’ambito del progetto LA SCUOLA DI E PER LA COMUNITA’ realizzato con il contributo del Ministero dell’Istruzione dalla cooperativa AIBC, sono ora protagonisti di dialoghi e di interviste a professionisti, cittadini, associazioni, istituzionali italiane e locali, per esercitarsi ad essere ambasciatori dell’agenda nella loro comunità di appartenenza.

Un viaggio che ha arricchito tutti

Un ringraziamento va alle dirigenti e ai professori che hanno accettato con noi una sfida non facile da raccogliere già in tempi consuetudinari, a maggior ragione durante la pandemia – racconta ad aibinews Marzia Masiello, conduttrice del progetto con la collega Valentina Tenedini  – Tutti gli attori coinvolti, ragazzi compresi, abbiamo lavorato duramente, coltivando con attenzione certosina uno spirito di fiducia reciproca, superando anche momenti molto difficili, nella consapevolezza della bellezza dello stare insieme e dell’importanza della missione che ci eravamo prefissati: parlare dell’agenda 2030 e del suo significato in provincia dell’Aquila, dopo i terremoti e durante il lockdown.

Parlare di pace, di inclusione, di educazione, di sport, di sviluppo, di sostegno a distanza, ci ha consentito di poter seguire man mano la crescita della cognizione dei ragazzi sia sulle tematiche della contemporaneità, sia in termini di media literacy. È un viaggio che ha arricchito tutti, anche noi adulti, a testimonianza di come lavorare in maniera multi disciplinare e intergenerazionale generi cambiamenti costruttivi a tutte le età.

È un viaggio appena cominciato, che speriamo di poter proseguire anche negli anni a venire”.

https://www.radiolaquila1.it/pane-olio-programma-comunita/