adozione internazionale, chiarimenti urgenti chiesti alla CAI sui rimborsi

Coronavirus. Lombardia: alle famiglie contributo da 500 euro per il mutuo e 500 per l’acquisto di piattaforme e-learning

16,5 milioni di euro stanziati per chi si trova in difficoltà, 8,7 milioni per gli affitti, 23,5 milioni per contributo di solidarietà

adozione internazionale, chiarimenti urgenti chiesti alla CAI sui rimborsiOltre che dal Governo, anche da parte di Regione Lombardia, la più colpita dall’emergenza Coronavirus, sono stati deliberati i primi aiuti a sostegno delle famiglie in difficoltà per la crisi economica. 16,5 milioni di euro sono, per esempio, stati stanziati nella Giunta regionale del 30 marzo 2020, e suddivisi su due provvedimenti: il contributo mutui prima casa e il contributo per l’e-learning.

Per il contributo destinato al mutuo, si tratta di una erogazione straordinaria una tantum di euro 500,00 per il sostegno al pagamento del mutuo prima casa destinato a ogni nucleo familiare con almeno un figlio di età minore o uguale a 16 anni.

Relativamente al contributo per l’e-learning, anche in questo caso si tratta dell’erogazione una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500,00 per l’acquisto della strumentazione tecnologica necessaria alla didattica on line (pc fisso o portatile o tablet con microfono e fotocamera) destinato a ogni nucleo familiare con figli in obbligo scolastico.

Coronavirus. Lombardia: contributo per l’affitto fino a 1.500 euro

Un’ulteriore misura, per un totale di 8,7 milioni di euro, è stata inoltre approvata per chi vive in affitto: la “misura unica” è un contributo erogabile al proprietario dell’alloggio per sostenere il pagamento dell’affitto non versato o da versare a cura della famiglia in affitto, per un massimo di quattro mensilità o di 1.500 euro. E’ un’agevolazione pensata per sostenere le famiglie che in questo particolare momento vivono un disagio economico e si trovano in condizione di vulnerabilità. L’agevolazione economica può essere erogata per gli affitti sul libero mercato, compreso il canone concordato, o per chi vive in un alloggio in godimento o in alloggio nell’ambito dei Servizi Abitativi Sociali.

Per il contributo regionale di solidarietà 2020 sono stati poi stanziati altri 23,5 milioni di euro destinati al mantenimento dell’abitazione principale o al sostegno agli assegnatari di servizi abitativi pubblici.