Covid. Spostare seconda dose del vaccino: ecco come fare

In Lombardia aperta la possibilità di spostare seconda dose di vaccino autonomamente attraverso il portale. Anche le altre regioni si muovono attraverso call center dedicati

Senza dubbio la campagna vaccinale, dopo gli stenti iniziali, ha subìto una grande accelerata e portato frutti concreti e importanti. Con l’estate alle porte, però, il dubbio delle autorità è che ci possa essere un rallentamento, cosa da evitare per raggiungere l‘obiettivo dell’80% della popolazione vaccinato entro settembre.

Spostare seconda dose vaccino: in Lombardia è possibile dal portale delle poste per le prenotazioni

In particolare, sono le “seconde dosi” a preoccupare, perché più legate a precisi intervalli di tempo (per quanto non così stringenti: non oltre i 42 giorni per Pfizer e Moderna; non oltre gli 84 giorni per AstraZeneca.). Ecco, allora, che le diverse regioni stanno studiando diverse possibilità per andare incontro alle esigenze di tutti.
Per le richieste di vaccinarsi in una regione diversa dalla propria, ancora non ci sono indicazioni precise, mentre, in Lombardia, dal 25 giugno è stata attivata la possibilità di spostare la data del richiamo.

Ci sono però alcune limitazioni: innanzitutto, il cambio va fatto almeno 7 giorni prima della data fissata per il richiamo, scegliendo di cambiare orario, luogo e data della vaccinazione, naturalmente sempre rimanendo all’interno degli intervalli di tempo ideali per garantire la migliore efficacia del vaccino. Per questo motivo, il cambio può essere fatto solo attraverso il sito utilizzato per la prenotazione, entrando nella sezione “gestione appuntamento” e scegliendo tra le alternative proposte dal sito stesso. Non si può utilizzare il call center per eseguire questa operazione.

Le regioni si muovono per assicurare la possibilità di spostare la seconda dose del vaccino

Questa possibilità va incontro a quanto ribadito più volte dal Generale Figliuolo, ovvero di cercare di adottare la massima flessibilità nella prenotazione dei vaccini, proprio per facilitare l’accesso a tutti i cittadini, evitare che in troppi non si presentino all’appuntamento e, dunque, cercare di non frenare la campagna vaccinale.

Anche la Regione Umbria ha previsto la possibilità di spostare la seconda dose di vaccino compilando un apposito modulo che si trova a questo link.

Quasi tutte le altre regioni, invece, al momento indicano di chiamare il call center dedicato per chiedere eventuali spostamenti della seconda dose, il più delle volte specificando che questa possibilità dovrebbe essere concessa solo per motivi gravi e documentati. Ma, riferiscono alcuni utenti, gli operatori sono molto gentili e cercano di adoperarsi per venire incontro alle esigenze di tutti.