Covid. Ricompaiono gli “open day”: il piano di Meloni per facilitare le vaccinazioni

I casi di Covid sono tornati a salire, mentre la somministrazione delle vaccinazioni stenta. Il Governo concorda con le regioni un piano per spingere i soggetti più fragili a vaccinarsi

Erano alcuni mesi che il Covid non tornava tra le prime notizie di siti e giornali; purtroppo, però, negli ultimi giorni il rialzo dei casi e, soprattutto, l’aumento dei ricoveri ha fatto scattare l’allarme, amplificato dal fatto che la campagna vaccinale sta andando molto a rilento.
Proprio su questo fronte, il Governo Meloni ha deciso di muoversi e concordare con le Regioni un nuovo piano per spingere i soggetti più vulnerabili a tutelarsi ricorrendo ai vaccini. Bisognerà però tenere conto anche del fatto che i problemi non sono solo organizzativi, ma anche legati all’approvvigionamento dei vaccini stessi, che in alcune regioni scarseggiano.
Va detto che i numeri dei contagi non sono ancora “allarmanti”, ma sicuramente destano preoccupazione, specie tenendo conto del fatto che, non essendoci più obbligo di isolamento, tanti decidono di non fare il tampone anche in presenza di lievi sintomi o, magari, di non comunicare la positività anche una volta accertata attraverso un test.

Il piano del governo per incrementare le vaccinazioni Covid

L’idea alla base del piano, comunque, è quella di tornare a uno snellimento delle procedure e una facilitazione delle somministrazione, con l’organizzazione di nuovi “open day” in cui chiunque potrà presentarsi senza prenotazione e ricevere la vaccinazione.
Ma la strategia più a lungo termine dell’esecutivo sembrerebbe quella di puntare sul potenziamento della cosiddetta “vaccinazione di prossimità”, potenziando e rendendo più semplice la possibilità di vaccinarsi dai medici di famiglia o nelle farmacie, modalità già sperimentata in passato. Sicuramente serve un cambio di passo organizzativo, anche per far arrivare i vaccini ai medici di base e tenere conto del fatto che, se le richieste sono poche, può diventare un problema riunire in una stessa giornata un numero sufficiente di soggetti in modo che non vadano sprecate eventuali dosi di vaccino non usate dopo essere state aperte.