Differenze tra figli dei gay e degli etero? “Negarle vuol dire non vedere l’evidenza”

figli di gayQuella della totale assenza di differenze tra figli cresciuti con genitori eterosessuali e bambini con genitori omosessuali è solo una favola. Lo dimostra lo studio condotto dal sociologo americano Mark Regnerus per il New Family Structures, ripreso recentemente dallo psichiatra Keith Ablow nel corso di un intervista per l’emittente televisiva Fox News.

L’aspetto più preoccupante riguarda il dato sugli abusi sessuali. Su un campione di 3mila persone, il 23% di chi è cresciuto con una madre lesbica ha dichiarato di aver subito palpeggiamenti, contro il 2% degli altri. Ancora più alte le percentuali di quelli che sono stati abusati sessualmente: il 31% di quelli con madre lesbica e il 25% di ha avuto un padre gay, rispetto all’8% di chi invece è cresciuto con genitori eterosessuali.

Allarmante anche il dato sulle malattie sessualmente trasmissibili, contratte dal 25% dei componenti del primo gruppo e solo dall’8% del secondo.

Anche l’omosessualità è più diffusa tra coloro che hanno avuto genitori non etero. Si definiscono eterosessuali, infatti, solo il 61% di quelli con madre lesbica e il 71% di quelli con padre gay, contro il 90% di coloro che hanno avuto genitori eterosessuali.

“Pretendere che non vi siano differenze significative – ha concluso lo studio di Regnerus – è andare contro un’evidenza empirica: vengono contraddetti in tal modo i risultati a cui era giunta l’Associazione degli psichiatri americani che in uno studio del 2005 aveva affermato che non esisterebbero differenze tra i due gruppi.

 

Fonte: Tempi