Sono 51 gli appelli di Adozione Internazionale presenti sul sito di Ai.Bi., per un totale di 75 minori abbandonati che non hanno perso la speranza di poter tornare a essere figli in una nuova famiglia

16 fratrie, 34 bambini grandi e un bambino piccolo, per un totale di 75 minori. Sono tutti i “figli in attesa” presenti negli appelli pubblicati sul sito di Ai.Bi. 75 vite sospese in un limbo di abbandono e di attesa che gridano la loro richiesta di trovare dei genitori che li accolgano e offrano loro una nuova vita.

75 minori che guardano con speranza all’Adozione Internazionale

Sono vite diverse tra loro, anche fisicamente lontanissime (dal Sud America all’est Europa), ciascuna con il suo carico di difficoltà e la propria riserva di speranza.
C’è la storia di Gennifer, Julem e Israel, per esempio, che hanno 13, 11 e 7 anni e da 5 vivono in protezione. Tre fratelli unitissimi, con un largo sorriso pronto a regalare gioia alla famiglia che vorrà accoglierli nella loro casa.
C’è il piccolo Amar, che non ha ancora compiuto 7 anni e che da quando ha due mesi vive in una famiglia affidataria con cui ha creato un ottimo e positivo rapporto. Ma ha bisogno di trovare una mamma e un papà che gli offrano la stabilità necessaria per un percorso di vita che gli permetta di cogliere ogni occasione di sviluppo verso l’autonomia.
C’è, ancora, la storia di Jaime, che arriva da un nucleo familiare di origine composto dalla madre e altre figure femminili, dove i ruoli non erano ben chiari e non esistevano modelli educativi adeguati. Jaime ha subìto abbandono, negligenza e maltrattamenti, ma nonostante questo non ha perso la sua allegria e la speranza di trovare due genitori che diventino la sua mamma e il suo papà.
Ma questi non sono che tre piccoli esempi delle 51 storie che si possono leggere tutte QUI e delle 75 vite sospese nel limbo dell’abbandono che aspettano di essere accolte e di vedersi restituito il diritto di essere figli.