Green Pass: cosa cambia e come ottenerlo? AGGIORNAMENTO

Dalla consumazione al tavolo in luoghi chiusi, alle palestre, cinema e teatri ecco le novità…

Green Pass, da venerdì 6 agosto si parte!
A partire da tale data, per tutti i maggiori di 12 anni, salvo per chi sia in possesso di un’idonea certificazione medica, sarà obbligatorio possedere “la certificazione verde Covid-19” per poter consumare seduti ai tavoli di bar, locali e ristoranti al chiuso. Per frequentare musei, cinema e teatri. Andare in palestra, in piscina, effettuare sport di squadra, frequentare centri benessere, “anche in strutture ricettive e limitatamente alle attività al chiuso”. Accedere in luoghi termali, parchi tematici e di divertimento. Per partecipare a eventi, spettacoli aperti al pubblico e competizioni sportive. A congressi, convegni, sagre, fiere, centri sociali e culturali con attività al chiuso, concorsi pubblici e sale gioco.
La certificazione verde era già considerata necessaria per partecipare a ricevimenti collegati a cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali e per spostarsi in entrata e in uscita da zone arancioni e rosse.

Chi può ottenerlo?

Possono ottenere il green pass coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale. Chi abbia ricevuto la prima dose di vaccino da almeno 15 giorni, i guariti dal Covid da 6 mesi ma anche chi risulti negativo a tampone molecolare, antigenico o rapido, in questo caso la certificazione avrà durata di 48 ore dal momento del prelievo.

Il pass in caso di ciclo vaccinale completato avrà validità di 270 giorni (9 mesi), nei casi di guarigione dal covid, avrà durata di 180 giorni mentre per chi abbia semplicemente effettuato un tampone avrà esclusivamente durata di 48 ore.“La Certificazione verde COVID-19 – si legge sul sito del governo dedicato- non è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Per queste persone verrà creata una certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo”.

Maggiori informazioni su come ottenere la certificazione QUI

AGGIORNAMENTO. Approvato dal CdM il decreto legge che estende l’uso del green pass per scuola e trasporti: ecco tutte le regole

È stato approvato dal Consiglio dei ministri, giovedì 5 agosto, il decreto-legge che estende l’utilizzo del green pass anche alle attività scolastiche, universitarie ed ai trasporti, a partire da mercoledì 1° settembre.

Abbiamo approvato un nuovo decreto-legge – ha spiegato il ministro della Salute, Roberto Speranza, così come riportato dall’Ansa– che punta sullo strumento del green pass per gestire questa fase epidemica. In questa fase la scelta del governo è investire sul pass per evitare chiusure e tutelare libertà”.

In particolare, scuola, università e trasporti i settori coinvolti. Vediamo insieme le nuove regole che prenderanno il via a partire dal 1° settembre.

Scuole e università

La prima grande novità riguarda la scuola. Per I ‘anno scolastico 2021-2022, le lezioni saranno svolte in presenza per ogni scuola di ordine e grado. Da quella dell’infanzia fino ad arrivare agli Atenei universitari. “La misura – spiega il governo– è derogabile esclusivamente in singole istituzioni scolastiche o in quelle presenti in specifiche aree territoriali e con provvedimenti dei Presidenti delle Regioni, delle province autonome di Trento e Bolzano e dei sindaci, adottabili nelle zone arancioni e rosse e in circostanze di eccezionale e straordinaria necessità dovuta all’insorgenza di focolai o al rischio estremamente elevato di diffusione del virus SARS-CoV-2 o di sue varianti”.

Rimane comunque inteso l’obbligo di rispettare anche a scuola le primarie regole di sicurezza, come l’utilizzo delle mascherine: “fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai sei anni, per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi e per lo svolgimento delle attività sportive e il distanziamento”.

Green pass per docenti e personale scolastico

Altra grande novità: tutti i docenti, il personale scolastico come anche gli studenti, i professori e il personale universitario dovranno essere in possesso  del green pass. (Non sussiste invece, ad oggi, alcun obbligo per gli studenti della scuola dell’infanzia, di primo e di secondo grado).

Docenti e personale scolastico che non si doteranno del certificato verde saranno considerati assenti ingiustificati e, a decorrere dal quinto giorno di assenza incorreranno nella sospensione del rapporto di lavoro. In tal caso né retribuzione né altro compenso saranno loro dovuti.

 Trasporti

Sempre dal 1° settembre sarà previsto l’obbligo di green pass per:

  1. volare in aereo,
  2. per viaggiare su navi e traghetti in tratte tra differenti regioni, “ad esclusione di quelli impiegati per i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina”,
  3. per accedere a treni “tipo Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità”, (quindi a media e lunga percorrenza).
  4. per accedere ad autobus “adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti
  5. per usufruire di autobus “adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale”.

In tutti gli altri casi, per viaggiare sui mezzi di trasporto non occorrerà essere in possesso della certificazione verde, ma occorrerà ovviamente rispettare ogni forma di sicurezza (distanziamento e mascherina).

Attenzione: “L’obbligo di green pass non si applica ai soggetti esclusi per età dalla campagna vaccinale e alle persone che, per motivi di salute e in base alle indicazioni del CTS, non possono vaccinarsi”.

Ulteriori informazioni nel comunicato emesso dal governo, consultabile QUI