Un successo la prima edizione “diffusa” de “Il Bello che fa Bene”. Ora la solidarietà prosegue online

Max Laudadio, Simona Molinari, Pietro Galizzi e Peter Cincotti hanno accompagnato gli amici di Ai.Bi. in diretta su Facebook e Youtube

E’ stato un successo la prima edizione “diffusa” de Il Bello che fa Bene”, il tradizionale evento charity natalizio di Ai.Bi. – Amici dei Bambini giunto alla sua 19esima edizione e svoltosi in diretta su Facebook e Youtube in virtù dell’emergenza sanitaria. La serata si è aperta con la presentazione di uno storico partner e testimonial di Ai.Bi., il presentatore televisivo Max Laudadio, che si è collegato da casa sua ma che non è voluto mancare a questo appuntamento. “Sono veramente molto felice – ha detto – di essere anche quest’anno insieme ad Ai.Bi., una realtà che ormai conosco da tanti anni”.

Le aziende partner

Dopo la presentazione è stata la volta di Pietro Galizzi che ha deliziato gli ospiti con la sua esibizione al pianoforte. Al termine, Max Laudadio e il presidente di Ai.Bi.- Amici dei Bambini, Marco Griffini hanno presentato le iniziative e il nuovo spot pubblicitario di sostegno alla campagna “#Continuiamodaibambini. L’accoglienza non si ferma”, che si pone l’obiettivo di sostenere la fascia più colpita dalle conseguenze socio-economiche della pandemia, in Italia e nel mondo: i bambini e gli adolescenti. Gli interventi di Ai.Bi. a loro supporto si svolgono dalla Siria al Marocco, dal Congo al Kenya, passando per il Ghana e la Bolivia, senza tralasciare le comunità di accoglienza di Ai.Bi. in Italia.

Simona Molinari e Peter Cincotti

Proprio sulla Siria ha voluto porre l’accento il presidente Griffini. “Mi piace ricordare che uno dei nostri obiettivi è quello di creare campi di gioco sicuri tra le tende degli sfollati di Idlib per permettere il diritto al gioco, perché ogni bambino ha diritto al gioco e alla felicità“. “Abbiamo scelto la parola ‘continuiamo’ – ha poi detto a proposito della campagna – perché l’accoglienza non deve mai fermarsi. Ci hanno insegnato proprio i bambini in questi mesi a lottare, a non abbattersi e con il loro sorriso ci hanno fatto vedere tutto questo. Lo abbiamo visto con i nostri figli, ma anche nelle nostre comunità di accoglienza. Impariamo allora dai nostri bambini e dai bambini abbandonati che ci insegnano che non dobbiamo mai smettere di sperare. Le speranze, se noi ci crediamo, si avverano”.

La campagna si può supportare attraverso la raccolta fondi “L’altro tuo figlio” (https://www.aibi.it/lp/raccolta-fondi-altro-tuo-figlio/) e l’asta solidale dei prodotti premium donati dalle aziende partner sulla piattaforma CharityStars, ma anche attraverso gli acquisti natalizi sul Temporary Shop Solidale di Ai.Bi, aperto online fino alla metà di gennaio (https://www.aibi.it/temporary-shop/).

“Spero – ha detto Max Laudadio a proposito di questa “strana” edizione dell’evento natalizio di Ai.Bi.- che in questa situazione si possa avere un po’ di consapevolezza sui veri valori della vita. Purtroppo per quello che abbiamo scelto nel corso della vita ci siamo ridotti a meri utilizzatori della vita, senza invece goderla con dei valori importanti e senza ombra di dubbio il primo tra tutti è il dare il giusto significato alla parola amore. Se riuscissimo a farlo non esisterebbero le guerre, i bambini abbandonati, la gente che vive sotto un ponte, le invidie, le cattiverie. Secondo me è arrivato il momento in cui ciascuno di noi dovrebbe chiedersi: ‘Ma quanto vale la parola amore'”.

Un grande successo lo ha registrato l’esibizione della cantante jazz Simona Molinari, che ha proposto due brani, il secondo dei quali in collegamento da New York a sorpresa con Peter Cincotti. L’artista ha emozionato i partecipanti all’evento con la sua voce unica.

Nel corso dell’evento si è tenuto anche un brindisi natalizio “a distanza”, con le box “Ovunque tu sia brinda con Ai.Bi.” realizzate grazie alla collaborazione con Longo Speciality, Alessi, Gruppo Lunelli, Esther Burton e Il Cigno Bianco. Media partner della serata sono stati il magazine Vita.it, il quotidiano Avvenire, Comunica Srl – Media Content Creator ed Enciclopedia d’Arte Italiana;

La campagna natalizia di Ai.Bi. – Amici dei Bambini continua ora online (per informazioni: https://www.aibi.it/lp/bello-che-fa-bene-2020/), ma se tutto questo è stato possibile è stato merito anche e soprattutto dei numerosi partner dell’associazione, che non hanno voluto mancare all’appuntamento con la solidarietà.

Un grazie speciale, oltre a tutti i donatori, i sostenitori e gli amici che non hanno fatto mancare il loro sostegno seguendo la diretta, va dunque a:

Alessi; Longo Speciality; Gruppo Lunelli; Adegua; Alan Zeni; Anna Viero; Auto 500; Soc. Agricola Vesevus – Sorrentino Vini; Best Western Italia; Croce del Sud; Dexter Milano; Emilio Pucci; Filippo Sisti; Francesco Vaccarone; Francoli Collegium Brands; Frette; Fondazione Valter Longo; Guido Berlucchi & C.; Hogan-Tod’s Group; Jessica Nicodemo; Lagostina; Magis Design; Mandrarossa – Cantine Settesoli; Merola Gloves; Eleonora Pozzi; Minotti; Mitsubishi Electric; Moncler; Montbel; Natale Giunta; Nazionale Italiana Calcio – FIGC; Pablo Ardizzone; Papusse; Pasticceria Costa; Peg Perego; Piquadro Design Factory Spa; Porro; PRG Sport; Raffaele Kohler Swing Band; Renato Bosco; Ricci Curbastro & Figli; Salvatore Ferragamo; Siciliacolorata – Antonello Blandi; Sonia Scaccabarozzi; Totò Schillaci; Vitale Barberis Canonico; Vontobel; Esther Burton; Comunica Srl – Media Content Creator; Cigno Bianco; Vita; Avvenire; Enciclopedia d’Arte Italiana; Save my Bag; “Rosso” Sergio Rossi; Jorgelina Alessandrelli; Maria Teresa Bolis; Bracciani Piume – Manuedici; Luxottica; Maria Pia Castelli; Monnalisa; Corriere dello Sport; Tuttosport; Icam Spa

Guarda il video della serata: