Italia/Bolivia: adesso i minori a rischio sono sotto controllo

Nasce una piattaforma informatica, sviluppata dal Ministero degli Affari Esteri italiano in collaborazione con il Ministero della Giustizia della Bolivia, capace di classificare e rendere fruibili i dati dei minori registrati dai principali istituti nazionali e regionali. Il Siina (Sistema de información integrado de la niñez y la adolescencia)  permetterà lo scambio di informazioni tra le diverse realtà che operano nel settore della tutela dei diritti dei minori.

L’iniziativa portata avanti dalla Dgcs (Direzione Generale della Cooperazione Sociale) e finanziata con 3,6 milioni è ufficialmente entrata nella sua fase attuativa.
Questo strumento si rivelerà di fondamentale importanza per comprendere pienamente la situazione dei minori e, di conseguenza, per poter tracciare misure politiche volte all’attenuazione ed alla risoluzione dei principali problemi che colpiscono questa fascia di popolazione, indubbiamente una delle più vulnerabili del Paese.

Il Siina si presenta quindi come importante strumento nel processo di definizione di nuove e migliori politiche pubbliche in materia di tutela dei diritti minorili, reinserimento sociale e formazione professionale dei minori

Luigi De Chiara, da poche settimane designato ambasciatore d’Italia in Bolivia, ha sottolineato la centralità, in termini di appoggio alle politiche settoriali, di un progetto eseguito a livello dipartimentale i cui prodotti potrebbero in seguito essere riproposti su scala nazionale e, verosimilmente, sub-regionale. Da parte sua, la titolare del dicastero della Giustizia boliviano, Nilda Copa, ha messo l’accento sull’utilità del sistema informatico sviluppato, nell’ottica di un effettivo controllo della situazione dei minori in situazione di rischio, fenomeno che in Bolivia fa registrare valori allarmanti.

Il progetto, una volta terminata la fase di sperimentazione a livello regionale sotto l’egida della Dgcs (dipartimento di Potosì), diverrà a tutti gli effetti di proprietà della Bolivia, con ottime prospettive di estensione e validità sul piano nazionale e, allo stesso tempo, con le annesse responsabilità in termini di gestione e ulteriore sviluppo del prodotto.

(Fonte: Il Velino)