Kenya. Come salvare la vita di un bambino di strada? La storia di Samuel

Grazie al Sostegno a Distanza, Samuel, accolto e salvato dal Kwetu Home of Peace, ha riscoperto il calore della sua famiglia

Il Sostegno a Distanza di Amici dei Bambini è una partecipazione diretta alle attività progettuali rivolte ai minori in difficoltà familiare, ospiti di una comunità di accoglienza. Il sostegno contribuisce a migliorare le loro condizioni di vita, assicurando alimentazione adeguata, visite mediche specialistiche, attività socio–educative, corsi di formazione professionale, percorsi d’inserimento lavorativo per gli adolescenti e tutto ciò che si rende necessario per far sì che i minori ospiti delle comunità sostenute da Ai.Bi. possano crescere, per quanto possibile, serenamente, come se fossero i “nostri” figli. Il Sostegno a Distanza richiede un impegno mensile di 25 euro ed è finalizzato ai progetti in corso in uno dei Paesi esteri in cui Ai.Bi. opera.

Fondato nel 1993 per assistere i minori che vivono nelle strade di Nairobi, in Kenya, il Kwetu Home of Peace oggi accoglie fino a 160 bambini e adolescenti, tra gli 8 e i 17 anni. Minori in grave stato di vulnerabilità, facilmente reclutati dalla criminalità e vittime di sfruttamento, vengono accompagnati in un percorso di riabilitazione e, quando possibile, di reinserimento in famiglia. Grazie al Sostegno a Distanza, dal 2009 Ai.Bi. supporta il centro garantendo loro la possibilità di frequentare la scuola, giocare con i coetanei e acquisire sempre maggior fiducia in sé stessi, nelle loro capacità e nella relazione con gli altri. A ciascun minore viene garantito un accompagnamento legale e sociale personalizzato volto a favorire, quando possibile, un graduale ricongiungimento con i familiari, intervenendo sulle cause che hanno portato all’abbandono o alla fuga da casa.

Samuel ha 14 anni, è stato salvato dalla vita di strada dal Kwetu durante lo scoppio della pandemia in Kenya. È scappato di casa nel febbraio 2020 dopo dopo due anni di comportamenti scorretti in cui aveva addirittura iniziato a rubare soldi ai suoi famigliari e ai vicini di casa. Samuel è l’unico figlio maschio di tre figli, la sua mamma e il suo papà lo avevano cercato ovunque denunciando la scomparsa del ragazzo alla polizia locale. Quando Ai.Bi. e Kwetu hanno chiamato la famiglia per comunicare che Samuel era stato accolto al centro di riabilitazione per i bambini di strada, la mamma non poteva credere alle parole degli operatori: dopo mesi di preoccupazione, finalmente la notizia che il suo bambino stava bene!

Ai.Bi. sta ora supportando Samuel perché, a causa di motivi famigliari e non, ha espresso il desiderio di cambiare scuola. Grazie al nostro intervento, i genitori di Samuel sono riusciti ad ottenere il permesso della scuola e a trasferirlo in un’altra più vicina al centro di lunga permanenza Kwetu, dove è accolto. Il prossimo aprile sosterrà l’esame nazionale dell’ultimo anno di scuola primaria che gli permetterà di accedere alle scuole superiori.

La famiglia di Samuel è molto riconoscente al centro Kwetu e al team di Ai.Bi. che cercano sempre di fare il meglio per supportare le famiglie a risolvere i problemi che hanno portato i figli a scappare dai genitori. Fai anche tu un piccolo grande gesto e aiuta i bambini ospiti del Kwetu a vivere serenamente. Attiva un Sostegno a Distanza.