Kenya. La madre coraggiosa di Emanuel: riscatto e dignità per una famiglia in grave difficoltà

Cresciuto in un clima di violenza e tensione costante, Emmanuel è ancora molto piccolo quando la madre, esausta dagli abusi fisici e psicologici, decide di lasciare il marito. Grazie al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”, ora il bambino ha la possibilità di frequentare la scuola e avere pasti quotidiani. Leggi la sua storia

Il percorso del piccolo Emmanuel inizia in una famiglia che, come molte nelle aree rurali del Kenya occidentale, vive di mezzi limitati e di una stabilità fragile. La sua vita cambia radicalmente quando il padre decide di prendere una seconda moglie. Da quel momento, in casa si instaura un clima di violenza e tensione costante. Ogni volta che il padre rientra, il suo atteggiamento è irruento e aggressivo, cercando pretesti per litigare e mettendo Emmanuel, i suoi fratelli e la madre in una condizione di angoscia continua.

In cerca di un rifugio

Emmanuel è ancora un bambino quando la madre, ormai esausta dagli abusi fisici e psicologici, decide di lasciare il marito.
In cerca di un rifugio, si trasferisce con i figli nella casa dei propri genitori. Purtroppo, però, l’accoglienza non è delle migliori: gli zii di Emmanuel vedono la loro presenza come un peso e non perdono occasione per dimostrarlo. La madre, determinata a costruire un futuro migliore per i suoi figli, prende la difficile decisione di trasferirsi a Nairobi, nella speranza di trovare un lavoro e poterli mantenere. In città, tuttavia, è costretta a lasciare temporaneamente Emmanuel e i suoi fratelli dai nonni, mentre lei si stabilisce nel povero slum di Huruma, cercando di sopravvivere con lavori saltuari.

L’importanza dell’istruzione

Col passare degli anni, la madre riesce a stabilizzarsi quel tanto che basta per poter riunire la famiglia nella capitale. Malgrado le difficoltà economiche, cerca di iscrivere Emmanuel e i suoi fratelli a scuola, credendo fortemente nell’importanza dell’istruzione. Tuttavia, le spese scolastiche risultano spesso insostenibili, e Emmanuel è costretto a interrompere gli studi a più riprese, rimandato a casa per l’impossibilità di pagare le tasse.
La situazione di Emmanuel inizia a migliorare grazie al progetto Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio di Amici dei Bambini.
Ora, ha la possibilità di frequentare regolarmente la scuola, coprendo le spese scolastiche e offrendo anche pasti quotidiani. Questa forma di sostegno è essenziale per Emmanuel: grazie ai pasti garantiti, può fare affidamento su una nutrizione regolare, spesso carente a casa.

Sognare un futuro migliore

Oggi Emmanuel ha l’opportunità di continuare a studiare e di sognare un futuro migliore. Per lui, il progetto di Ai.Bi. rappresenta una via d’uscita dalla povertà, un sostegno concreto che gli permette di immaginare un avvenire diverso. L’istruzione che riceve non è solo una fonte di apprendimento, ma anche di speranza e di dignità, elementi fondamentali per chi è cresciuto tra mille difficoltà. Grazie a questa opportunità, Emmanuel ha una chance reale di costruire un domani più luminoso.

L’attesa di Sarah, Natasha e Shadrack

Negli orfanotrofi del Kenya altri bambini stanno aspettando qualcuno che li aiuti nel loro percorso, bambini come Sarha, Natasha e Shadrack.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Kenya?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi sostenuti da Ai.Bi. e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio.

Infine se vuoi creare con Sarah, Natasha o con Shadrack un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui.
E ricorda: come ogni donazione, anche le Adozioni a Distanza di Ai.Bi. godono delle seguenti agevolazioni fiscali.