Kenya. Dalle difficoltà nello slum di Huruma alla possibilità di realizzare un sogno: la storia di Beth

Da una vita familiare fatta di violenza e abbandono, Beth si è rialzata grazie al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”. Ha potuto accedere a un percorso scolastico e nutrire il suo sogno di diventare un’insegnante: una speranza per lei e per la sua comunità

Beth, primogenita di quattro figli, ha vissuto gran parte della sua vita nel difficile contesto dello slum di Huruma, in Kenya.

La separazione e l’abbandono

La sua storia è segnata innanzitutto dalla separazione dei genitori, evento che ha cambiato profondamente la sua esistenza e quella della sua famiglia.
Prima della rottura, Beth viveva con entrambi i genitori, ma la convivenza era segnata dall’alcolismo e dalla violenza del padre, elementi che crearono un ambiente insostenibile. Alla fine, il padre abbandonò la famiglia, lasciando la madre sola a occuparsi dei figli senza alcun sostegno economico stabile.
La madre di Beth si trovò così a doversi arrangiare per sopravvivere, lavorando saltuariamente e cercando in ogni modo di soddisfare i bisogni basilari della famiglia. Tuttavia, la mancanza di un reddito fisso la rendeva incapace di garantire ai figli un’educazione continua, e spesso Beth e i suoi fratelli erano costretti a saltare interi trimestri scolastici a causa delle difficoltà nel pagare le tasse scolastiche.

Il sostegno di Ai.Bi.

Nonostante le sfide, una svolta significativa nella vita di Beth arrivò con il progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio” di Ai.Bi. Grazie a questo programma, Beth ha potuto frequentare la scuola senza doversi preoccupare delle spese scolastiche e, soprattutto, ha potuto accedere ai pasti quotidiani offerti dalla scuola. Questo fu un grande sollievo per la sua famiglia, considerando che Beth spesso si recava a scuola senza aver fatto colazione.

Un incontro importante

Uno dei momenti più emozionanti per Beth è stato quando ha incontrato il suo sostenitore a distanza, un evento che ha riempito entrambi di profonda gioia e gratitudine. Grazie al sostegno ricevuto, Beth ha continuato i suoi studi, superando gli esami finali della scuola primaria, anche se con risultati leggermente inferiori alla media. Nonostante ciò, è stata ammessa alla St. Monica Munyaka Girls, nella contea di Nyeri, dove attualmente frequenta l’ultimo anno delle scuole superiori e si prepara per gli esami finali di novembre.

Il sogno di diventare insegnante

Beth, che continua a beneficiare del progetto di adozione a distanza, si distingue per la sua educazione, disciplina e determinazione. Il suo sogno è quello di diventare insegnante, una professione che sente profondamente vicina e che spera di realizzare grazie a un buon risultato negli esami finali.

L’attesa di Shadrack, Vivian ed Eugene

Negli orfanotrofi del Kenya altri bambini stanno aspettando qualcuno che li aiuti nel loro percorso, bambini come ShadrackVivian ed Eugene.

Come aiutare i bambini abbandonati degli orfanotrofi in Kenya?

Puoi contribuire alle attività promosse da Ai.Bi. con una donazione, cliccando qui.
Se vuoi dare continuità al tuo aiuto, stando vicino ogni giorno ai bambini degli orfanotrofi sostenuti da Ai.Bi. e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Sostieni a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Shadrack, con Vivian, con Eugene o con Eugene un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
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