La calda estate di Ai.Bi: tutti a Gabicce per scoprire l’accoglienza “giusta”

GABICCESono aperte le iscrizioni alla XXIII settimana delle famiglie di Amici dei Bambini, che anche quest’anno si svolgerà a Gabicce Mare, dal 24 al 30 agosto 2014. Il raduno della prossima estate avrà come titolo: “L’accoglienza giusta. Bambini in alto mare, bambini fuori famiglia, bambini abbandonati: non restare a guardare.”

A fare da filo conduttore del seminario, sarà appunto l’accoglienza “giusta”: “Non elemosina, né solidarietà né ostentazione, ma la normale e stupenda accoglienza che ogni giorno viviamo nelle nostre famiglie”, sottolinea Marco Griffini, Presidente di Ai.Bi., nel volantino che presenta l’iniziativa.

Innanzitutto, si parlerà del progetto “Bambini in alto mare”, concepito per dare un’accoglienza “a misura di famiglia” ai tanti minori stranieri non accompagnati che continuano a sbarcare sulle nostre coste. Griffini si richiama direttamente all’invito-sfida di Papa Francesco, che all’indomani della tragedia di Lampedusa del 3 ottobre 2013, gridò: “Non restate a guardare!” “E noi siamo partiti”, dice Griffini. “Oggi siamo a Lampedusa, a Messina, ad Agrigento, e proprio dalla Sicilia nasce questo bellissimo progetto!

Si affronteranno dunque le tematiche dell’emigrazione, per approfondire le cause che portano migliaia di minori a lasciare le proprie famiglie per scappare da una vita senza futuro. Saranno ascoltate le testimonianze di chi sta seguendo i progetti di Ai.Bi. nei campi profughi e nei villaggi in Siria, Marocco, Somalia e Ghana; saranno invitati infine a prestare la propria testimonianza i minori sinora accolti dalle famiglie di Ai.Bi. e le famiglie stesse, le prime in tutta Italia ad aver accolto nelle proprie case i piccoli profughi, che altrimenti sarebbero stati destinati ai centri di accoglienza. A oggi, sono 1200 le famiglie che hanno risposto all’appello di Ai.Bi., dando la propria disponibilità ad aprire le proprie porte ai tanti bambini, ragazzi e mamme sole che sono approdati sulle nostre coste.

In secondo luogo, sarà affrontato il tema, “Le nuove proposte per l’accoglienza familiare temporanea”, dedicato ai minori fuori famiglia residenti in Italia, che, nonostante le leggi fatte, continuano a crescere di numero: dai 28mila del 2000, si è arrivati ai 35mila dello scorso anno. Più della metà di essi vive in comunità educative, cioè fuori da qualsiasi relazione familiare. “Rilanceremo quindi la sfida per la chiusura delle comunità educative”, annuncia Griffini, “approfondendo le nuove possibilità per rendere sostenibile una accoglienza ‘giusta’: dalle Case Famiglia professionali alle comunità familiari, ispirate all’ innovativo sistema del ‘co-housing’. 

Il terzo argomento riguarderà “La rete familiare di Ai.Bi. per una ‘adozione giusta’”, con riferimento in particolare all’adozione internazionale. “L’appello lanciato la scorsa estate per un impegno rivolto all’accompagnamento delle coppie e all’apertura di nuovi punti informativi – base indispensabile per innovare l’attuale sistema dell’adozione – è stato accolto da moltissime famiglie”, dice Griffini, che indica come siano sempre più numerosi i punti informativi attivati sul territorio per iniziativa di coppie desiderose di essere utili ad altre coppie. “Dedicheremo quindi uno apposito spazio per un interessante scambio di esperienze”, prosegue il Presidente di Ai.Bi., “per un necessario aggiornamento sull’ evoluzione dei paesi, per lo studio di nuovi strumenti comunicativi interattivi …insomma dovremo essere sempre più pronti e preparati per ridare alle migliaia e migliaia di coppie italiane la speranza nella certezza di una adozione: di là, altre migliaia di bambini ci stanno guardando e …aspettando!”

Scarica qui il programma. Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare la Segreteria Organizzativa di Amici dei Bambini, chiamando il numero  02 98822331 o scrivendo un’e-mail all’indirizzo roberta.rossi@aibi.it.