L’ applauso di Papa Francesco ai nonni

Oggi 26 luglio si ricordano i Santi Gioacchino e Anna, i nonni di Gesù. Il Papa al termine dell’Angelus esorta tutti i giovani a non lasciare soli gli anziani: “Loro sono le vostre radici”

“Vi invito a fare un applauso grande ai nostri nonni, tutti!”

Così il Papa ha esortato oggi i giovani riuniti in Piazza San Pietro, al termine dell’Angelus, nella domenica dedicata ai santi Gioacchino e Anna, i nonni di Gesù.

“Loro sono le vostre radici. Un albero staccato dalle radici non cresce, non dà fiori e frutti. – sottolinea il Papa – Per questo è importante l’unione e il collegamento con le vostre radici. Quello che l’albero ha di fiorito viene da quello che ha di sotterrato, dice un poeta della mia patria”.

Il Santo Padre oggi ha invitato tutti a non dimenticare i propri cari soprattutto in questo tempo di pandemia, invitando in particolar modo i giovani a compiere un gesto di tenerezza verso gli anziani, soprattutto i più soli, quelli che si trovano nelle case di riposo e nelle residenze. “Cari giovani, – esorta Francesco – ciascuno di questi anziani è vostro nonno! Non lasciateli soli! Usate la fantasia dell’amore, fare telefonate, video chiamate, inviate messaggi, ascoltateli e dove possibile, nel rispetto delle norme sanitarie, andate anche a trovarli. Inviate loro un abbraccio”.