Lasciti alle associazioni: “Mia figlia potrebbe impugnare il mio testamento?”

Buongiorno,

mi chiamo Ester, ho 70 anni e volevo chiedervi delle informazioni riguardo un lascito testamentario che desidero fare a favore della vostra Associazione e di tanti bambini che hanno bisogno di una famiglia.

Ho una figlia con la quale non ho più rapporti da anni e volevo sapere se, una volta fatto un lascito testamentario ad Ai.Bi., lei potrebbe impugnare il mio testamento e rivendicare la “sua” eredità. Scusate la domanda ma vorrei tutelarmi e tutelare i bambini che voglio aiutare con il mio gesto d’amore.

Grazie per la vostra assistenza,

Ester

 

 

SLIP-LASCITIGentile Ester,

la ringrazio innanzitutto per il suo pensiero nei confronti della nostra Associazione. Rispondo alla sua domanda.

Chiunque abbia interesse può impugnare un testamento, una volta che questo è stato pubblicato. Ma per poterlo impugnare vi devono essere elementi che mettano in dubbio la capacità di intendere e di volere nel momento della stesura del testamento. Oppure, nel caso del testamento olografo, devono esistere vizi di forma nella scheda testamentaria, quali, ad esempio, la mancanza di data o di firma o il fatto di non essere stata scritta di pugno dal testatore.

Per qualsiasi informazioni non esiti a contattare il nostro Ufficio Lasciti all’indirizzo lasciti@aibi.it o al numero 02.98822361.

Oppure visiti il sito internet dedicato, che fornisce tutte le informazioni necessarie per poter comprendere con precisione che cosa sia un testamento solidale e, con esso, donare un sorriso a chi non ce l’ha.

Spero di esserle stata utile.

Grazie mille,

 

Ufficio Lasciti di Ai.Bi.