Lettere al Direttore: “Io vorrei adottare, mio marito no”

Egregio Direttore,

siamo una coppia di Bergamo che, non riuscendo ad avere figli biologicamente,ha deciso di adottarli.

Però c’è un problema: abbiamo letto che molto spesso nelle adozioni internazionali si viene abbinati con bambini grandicelli. Mio marito però non vuole un bimbo già “grande”, perciò ha deciso di non voler più fare il padre… Come faccio a fargli cambiare idea? Esiste la possibilità di adottare un bimbo piccolo? Anche a me piacerebbe, credo che sarebbe meno traumatico per tutti, sia per noi che per lui.

Cordiali Saluti,

G.

Gentile G.,

difficile darle una risposta. Per poterlo fare è necessario sapere quanti anni avete, visto che l’età minima e massima dei bambini adottabili dipende –per legge- dall’età dei genitori.

Credo comunque di capire che non avete ancora intrapreso il cammino di preparazione all’adozione; se suo marito non vuole fare il padre non spetta certamente né a noi né ai servizi convincerlo. L’adozione deve essere affrontata, accolta, desiderata in due. Se uno dei due non è d’accordo è meglio lasciar perdere almeno fino ad un convincimento diverso.

Il consiglio che Le posso dare è di informarsi, leggere, discutere con altre coppie, confrontarsi con le famiglie che hanno già adottato ed iniziare un percorso di preparazione per capire che cosa significa adottare un bambino abbandonato.