Livorno, tutti a teatro con “Tasse e guai non mancano mai”

palco-de-teatro 200Palco solidale con “Tasse e guai non mancano mai”, in programma lunedì 25 novembre al teatro “I 4 mori” di Livorno (via P. Tacca, 16). Portata in scena dalla compagnia teatrale “Centro Nazionale Teatrale” per la regia di M. Tiboni, la commedia è una realizzazione della Saxophone Srl, in partnership con Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini.

Il ricavato sarà devoluto ai progetti di cooperazione per l’infanzia abbandonata che Ai.Bi. realizza in Italia e in 28 Paesi del mondo.

La trama vede  un giovane imprenditore alle prese con i debiti che l’affliggono.  Non riesce a farsi pagare i crediti, le banche che non gli concedono più prestiti e su di lui incombono tasse esose da pagare.

Il giovane decide di tentare l’ultima possibilità che gli resta: mettere in vendita un antico castello di famiglia, un rudere ricevuto in eredità e che lui manteneva soltanto per un mero ricordo affettivo legato alla sua antica e nobile famiglia di origine.

Arrivato al maniero, in compagnia di alcuni probabili acquirenti, una strana presenza lo attende tra le sue mura: il barone Guiscardo di Montespanto che, ogni trecent’anni, si reincarna per garantire la prosecuzione della stirpe e mantenere intatto il patrimonio di famiglia.

Tra equivoci, peripezie grottesche e paradossali in un crescendo di comicità, il castello sarà salvo.

Più che mai attuale, la commedia, nella quale non mancano analogie con la crisi economica che pervade il nostro Paese e, la morale finale, sta a significare che per poterne uscire, forse, ognuno di noi deve augurarsi di avere un antenato che si risvegli… dopo trecent’anni!