BAMBINIxLAPACE. La Ludoteca, luogo chiave per l’integrazione dei bambini ucraini che fuggono dalla guerra

Grazie al progetto PACE, continuano le aperture delle ludoteche di Amici dei Bambini in Moldova. Quella di Bulboaca ha già ospitato 284 bambini, creando occasioni di socializzazione tra minori moldavi e ucraini e favorendo la crescita e l’integrazione culturale

Continuano le operazioni di Amici dei Bambini e del suo staff in Moldova per l’implementazione delle attività del progetto PACE: Protezione, Accoglienza, Cultura, Educazione, finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e volto a favorire l’integrazione dei rifugiati ucraini, offrendo supporto a famiglie e bambini attraverso vari servizi. Tra questi, nell’ambito del progetto sono centrali le ludoteche, spazi pensati per favorire l’integrazione sociale e culturale dei più piccoli e che si sono rivelate un’opportunità unica per costruire ponti tra diverse realtà. Una testimonianza particolarmente significativa arriva dall’animatrice della ludoteca inaugurata presso il ginnasio “Anton Guzun” della località di Bulboaca, che racconta come il gioco, l’educazione e la socializzazione siano diventati strumenti fondamentali per il benessere dei bambini.

Un punto di riferimento ormai imprescindibile per i bambini ucraini

Dal mese di giugno, la ludoteca del ginnasio “Anton Guzun” è diventata un punto di riferimento per molti bambini, sia della comunità moldava che dei rifugiati ucraini. In un ambiente sicuro e stimolante, i più piccoli hanno potuto partecipare a una vasta gamma di attività che spaziano dai giochi educativi agli atelier creativi. Tra le iniziative più apprezzate, un torneo di giochi da tavolo che ha coinvolto i bambini in sfide divertenti, promuovendo l’interazione e la cooperazione.
“Abbiamo creato un ambiente dove i bambini possono essere sé stessi, esprimere la loro creatività e imparare in modo ludico” – racconta l’animatrice, che sottolinea come ogni attività sia pensata per valorizzare il multiculturalismo e favorire l’integrazione.
Un altro momento significativo di questa esperienza è stato il “Club di lettura”, dove i bambini hanno avuto l’opportunità di immergersi in storie che aprono nuove finestre sul mondo, stimolando la curiosità e l’amore per la lettura. Attraverso il racconto, infatti, i piccoli hanno potuto scoprire culture diverse, condividere idee e confrontarsi, imparando l’importanza della comunicazione come strumento di crescita e comprensione reciproca.

Insieme, per un mondo migliore

Ma l’impatto della ludoteca non si limita a momenti di gioco e lettura. Le attività svolte sono anche pensate per promuovere l’adattamento e l’integrazione sociale, come testimoniano le sessioni di consulenza psicologica e le attività di supporto per favorire la comunicazione tra i bambini ucraini e quelli moldavi. Questi incontri hanno permesso di sviluppare l’autostima, ridurre il senso di isolamento e costruire legami di amicizia che vanno oltre le barriere linguistiche e culturali.
Uno degli episodi più emozionanti, e che ha toccato il cuore di tutti, raccontato dall’animatrice, riguarda un gesto semplice ma significativo: un bambino ucraino che, con grande coraggio, ha regalato un mazzo di fiori a una bambina moldava. A dimostrazione di come, anche nei momenti più difficili, il gioco e l’interazione possano diventare strumenti di solidarietà e integrazione.
Oltre alle attività quotidiane, la ludoteca ha organizzato anche escursioni che arricchiscono il bagaglio culturale dei bambini. Recentemente, un gruppo di piccoli ospiti della ludoteca ha visitato il Parlamento moldavo, dove hanno avuto l’opportunità di imparare l’importanza della democrazia e del coinvolgimento civico.
“La ludoteca è un luogo che va oltre il semplice gioco – racconta sempre l’educatrice. Rappresentando uno spazio di crescita, solidarietà e scambio culturale. Un luogo dove le storie di vita si intrecciano e dove, attraverso il gioco e la socializzazione, si costruiscono legami che uniscono le persone, trasformando le diversità in una risorsa per la comunità. Grazie al progetto continuiamo tutti insieme a dare speranza, creando occasioni per una convivenza più armoniosa e inclusiva, e costruendo storie bellissime”.

I risultati concreti del progetto PACE

I successi che stiamo conseguendo sono evidenti nei risultati concreti portati nella vita di molti bambini ucraini. Grazie alla ludoteca, infatti, 5 bambini rifugiati sono riusciti a inserirsi nel sistema scolastico locale e a partecipare con entusiasmo alle attività educative e sociali. Da quando è stata aperta, ben 284 bambini hanno preso parte alle diverse attività, creando un ambiente vivace e accogliente per tutti. Questo dimostra come l’educazione non formale, quella che avviene fuori dalle aule tradizionali, possa giocare un ruolo fondamentale nel processo di integrazione scolastica e socio-culturale.

Il tuo sostegno ai bambini dell’Ucraina

Le iniziative di Ai.Bi. in Ucraina e Moldova si susseguono ormai da oltre due anni. Purtroppo, la guerra non accenna a finire e, con essa, non finiscono i bisogni dei bambini e delle famiglie. Anzi, ogni giorno che passa è un giorno in più di guerra ad appesantire i pensieri, il vivere quotidiano e la speranza verso il futuro. Ecco perché oggi più che mai serve l’aiuto di tutti per riuscire ad andare incontro ai bisogni delle famiglie e, soprattutto, dei bambini, da sempre le prime vittime di ogni guerra e ogni emergenza. Chiunque può dare il proprio contributo attraverso una donazione, per dare continuità agli interventi che l’associazione compie ogni giorno nel contesto della campagna #BAMBINIXLAPACE. EMERGENZA UCRAINA