Marocco, con l’aiuto della Regione Friuli mamme ed educatrici esperte prendono per mano i bambini disabili

mamma marocco

Nei primi mesi dell’autunno è entrato nel vivo il progetto M.A.R.O.C.C.O., acronimo di Mamme Attive nella Riabilitazione, Orientamento e Coinvolgimento nelle COmunità. L’iniziativa, condotta da Amici dei Bambini in partenariato con l’associazione Ovci-La nostra famiglia e finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, punta a formare le mamme e le educatrici marocchine alle prese con bambini affetti da disabilità.

Nel mese di ottobre si sono svolti i primi incontri di formazione teorica per le educatrici del centro “Lalla Meriem”, una delle strutture sostenute da Ai.Bi. in Marocco. Qui un medico fisiatra specialista, che da anni collabora con Amici dei Bambini nel Paese nordafricano, ha presentato il tema della presa in carico globale dei minori con paralisi cerebrale infantile, dalla comprensione della loro gestualità all’elaborazione di un corretto regime alimentare.

Questo primo momento di formazione è stato seguito da un percorso di approfondimento condotto da due specialiste di Ovci – una fisioterapista e un’educatrice specializzata – che per 4 giorni alla settimana seguono le educatrici del centro nell’accompagnamento dei bambini con disabilità.

E dall’inizio del mese di novembre un analogo intervento formativo si sta svolgendo presso un’altra struttura sostenuta da Ai.Bi., l’asilo nido della fondazione “Rita Zniber” di Meknes.

Il progetto M.A.R.O.C.C.O., partito a giugno 2015, proseguirà per 12 mesi fino a metà 2016, grazie anche alla collaborazione di alcune associazioni marocchine operative in un raggio di 30 chilometri dalla capitale Rabat. Al centro di tutto ci sarà la famiglia, attivamente coinvolta a più livelli. Protagoniste delle attività non saranno solo le educatrici e il personale dei centri che ospitano i minori abbandonati, ma anche le mamme del territorio. Quelle che vorranno offrire la propria disponibilità potranno sostenere le altre famiglie a indirizzarle verso associazioni, servizi e scuole in grado di provvedere alla salute e all’educazione dei minori più bisognosi.

Il finanziamento al progetto M.A.R.O.C.C.O. si inserisce nel Programma della Regione Friuli per la cooperazione allo sviluppo e il partenariato internazionale per il triennio 2014-2017. L’intervento si rende necessario alla luce degli oltre 230mila bambini disabili presenti in Marocco, la cui accettazione da parte della società è complicata dalle difficoltà economiche e socioculturali e dalla diffusa mancanza di consapevolezza da parte della comunità sulle opportunità di riabilitazione e integrazione sociale.