Marocco. “Come vivere fuori dall’orfanotrofio?” Iniziato il nuovo anno di formazione per i Care Leavers

Nell’ambito del progetto Insieme per l’Infanzia, cofinanziato dalla UE, proseguono le attività dello sportello Care Leavers, fondamentali per dare ai ragazzi che escono dagli orfanotrofi una possibilità concreta di futuro e di reinserimento nella società

L’arrivo dei mesi autunnali, per definizione, coincide con quello che, per molte attività, è “l’inizio dell’anno”. Pensiamo alla scuola, oppure all’anno accademico, o anche alle varie attività dei bambini tra sport e laboratori. Non è molto diverso in Marocco, dove, in autunno, riaccende i motori anche lo sportello Care Leavers presso la Fondazione Rita Zniber.

Il nuovo anno di attività per lo Sportello Care Leavers

Si tratta di una realtà creata da Ai.Bi. Marocco in un progetto di qualche tempo fa e che nel corso del tempo ha dato i suoi frutti, dimostrando l’importanza della presenza di una figura e di un servizio di orientamento e accompagnamento di quei giovani che, per la loro età, sono chiamati a lasciare gli orfanotrofi e costruire un loro percorso verso il futuro, che passi da una formazione in ambito universitario o da quella in un ambito professionale.
Lo sportello Care Leavers prosegue ancora oggi all’interno del contesto del progetto cofinanziato dall’Unione Europea “Insieme per l’Infanzia”, grazie all’impegno di Ai.Bi. Marocco in collaborazione con la Fondazione Rita Zniber e l’associazione Pionniers du Changement du Dévéloppement et la Culture. Grazie a questo servizio, i ragazzi della Fondazione Rita Zniber possono condividere i loro progetti futuri con l’operatore, che, a sua volta, li aiuterà a realizzarli in base alle possibilità o discutendo con loro delle eventuali alternative concrete possibili di cui dispone. L’obiettivo è quello di impegnarsi insieme nella costruzione di un progetto di vita al di fuori del centro che ha cresciuto i minori, che implichi la formazione accademica e/o professionale, la ricerca di uno stage, di un lavoro o, ancora, l’avviamento di un’attività generatrice di valore. Tutti tasselli fondamentali per il raggiungimento di una piena autonomia e il reinserimento dei ragazzi nella società e nel mondo del lavoro.

Il tuo aiuto per i progetti di Ai.Bi. in Marocco

Quello relativo allo sportello Care Leavers è una delle attività portate avanti da Ai.Bi. per i bambini e i ragazzi del Marocco. Chiunque può supportare questo impegno con una donazione una tantum, oppure, per dare maggiore continuità al proprio impegno, decidendo di aderire al progetto “Adotta a distanza i minori di un orfanotrofio” con i quali Ai.Bi. collabora nel Paese.
Tutte le donazioni ad Ai.Bi., compresa l’Adozione a Distanza, godono delle seguenti agevolazioni fiscali.