Marocco. Ritrovare se stessi in orfanotrofio. La testimonianza di Hanane

Nata in una famiglia dove ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza, Hanane ha solo 13 anni, ma le esperienze l’hanno fatta crescere in fretta. E in questa testimonianza dimostra tutta la sua maturità. Partecipa al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio” per aiutare Hanane e altre bambine come lei

Hanane è una bambina marocchina di  13 anni, ma ha già vissuto più di quanto molti adulti possano immaginare. Con un cuore che oscilla tra la tenerezza infantile e il peso delle preoccupazioni, ha voluto raccontare la sua storia.

Con cuore leggero e pesante, allo stesso tempo

“Sono Hanane, una  ragazza di 13 anni, il cui cuore è leggero di tenerezza e pesante di preoccupazioni. Il mio cammino attraverso questo mondo è fatto di ostacoli, ma anche arricchito da momenti di dolcezza inaspettata, di solidarietà e umanità.
Sono una studentessa di seconda elementare, nata in una famiglia dove ogni centesimo è contato, dove ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza. Ma in mezzo a questa lotta, c’è un rifugio di pace: l’orfanotrofio APA.

Un rifugio dove essere se stessi

Tra quelle rassicuranti mura, trovo molto più di tetti e pareti, trovo una casa.
Qui, da ottobre del 2023, ho scoperto uno spazio dove finalmente posso essere semplicemente me stessa. Qui trovo la libertà di giocare, imparare e crescere in sicurezza, circondata da volti che comprendono le lotte che sto affrontando. Questi altri bambini, provenienti da contesti simili, diventano la mia famiglia allargata, una famiglia che si sostiene nei momenti più bui.
Tuttavia, anche all’interno di questa famiglia allargata, il peso della malattia dei miei genitori rimane un grave fardello sulle mie spalle esili. Mia madre, afflitta da problemi renali, necessita di costosi e impegnativi trattamenti, mentre mio padre combatte ogni giorno contro una malattia cronica che consuma le sue forze e risorse. Le notti sono piene di preoccupazioni e ansie quando penso a loro, ma ogni mattina mi alzo con un fragile sorriso sulle labbra, risoluta ad affrontare la giornata.
Perché nonostante tutto, trovo conforto nelle piccole gioie quotidiane. È nelle risate condivise con i miei compagni, nelle storie scambiate durante il pasto, che trovo la luce che illumina i miei giorni più bui. Ma soprattutto, è dalle braccia amorevoli di mia madre che traggo la mia forza. Anche quando rifletto sulla malattia che oscura i nostri momenti, so che siamo insieme, unite nella nostra lotta comune.
Infine, in questo orfanotrofio, trovo un focolare dove sono amata e sostenuta.
È qui che costruisco ricordi preziosi che brillano come stelle nella notte oscura dell’avversità.”

L’attesa di Rayane, Ikram e Hajar

Negli orfanotrofi in Marocco, Rayane, Ikram e Hajar stanno ancora aspettando qualcuno che possa accompagnarli nel loro cammino di speranza e di emancipazione attraverso un’Adozione a Distanza.
Leggi la storia di Rayane, quella di Ikram e quella di Hajar.

Un’Adozione a Distanza per i bambini degli orfanotrofi in Marocco

Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. con una donazione cliccando qui.
Se vuoi fare di più e stare vicino ogni giorno ai bambini in orfanotrofio in Marocco e ricevere periodiche notizie e informazioni su di loro, puoi aderire al progetto “Adotta a distanza i bambini di un orfanotrofio”.

Infine se vuoi creare con Rayane, Ikram e Hajar un rapporto unico ed esclusivo per accompagnarli attivamente nella loro crescita, puoi adottare a distanza uno di loro. Riceverai il suo dossier, potrai scrivergli, ricevere le sue foto e mandargli le tue, chiedere e ricevere aggiornamenti periodici, pensare a regali aggiuntivi per momenti particolari. E, perché no, andare anche a trovarlo.
Per richiedere informazioni sull’Adozione a Distanza clicca qui