Marocco. Sami 18 anni. Dall’abbandono alla rinascita. Un successo annunciato grazie all’adozione a distanza

Abbandonato dalla mamma alla nascita ha trascorso tutta la sua vita in orfanotrofio. Raggiunta la maggiore età per lui si sono spalancate le porte del mondo reale. Ma grazie al programma per i careleavers finanziato dal sostegno a distanza di Amici dei Bambini ha potuto conquistare l’indipendenza diventando un modello per i bambini più piccoli del centro Sidi Bernoussi

Sami è un giovane adulto di 18 anni, con una storia triste alle spalle di solitudine ed abbandono. Non ha hai mai conosciuto l’amore di una famiglia. Sua madre l’ha abbandonato alla nascita e per lui si sono aperte fin da subito le porte dell’orfanotrofio. Mai nessuno ha chiesto di lui e come tanti altri piccoli, ha trascorso all’interno dell’istituto Sidi Bernoussi tutta l’infanzia e l’adolescenza.

Grazie ad Ai.Bi che ha sempre seguito Sami nel suo percorso di crescita e di istruzione e grazie al sostegno a distanza dei tanti generosi di cuore che l’hanno supportato, Sami è cresciuto nella comunità degli operatori e dei ragazzi del centro diventando un giovane calmo e sempre sorridente, con una grande voglia di aiutare i suoi “fratelli” e con il desiderio di una vita serena e di un futuro migliore.

Giunto alla maggiore età per Sami, si sono spalancate le porte del mondo reale.
Senza una famiglia alle spalle, come tanti altri ragazzi ospitati nei centri, ha deciso di non continuare nel suo percorso di studi. Ai.Bi come sempre era lì, accanto a lui, sostenendo la sua corsa verso un futuro migliore.

Grazie al programma Care leaver portato avanti dall’Associazione Amici dei Bambini, Sami ha potuto cominciare una formazione professionale come stagista in una impresa di costruzioni. Un’opportunità che grazie al suo impegno ed entusiasmo si è poi trasformata in un vero e proprio contratto di lavoro da magazziniere! Un enorme successo!!

Purtroppo di mezzo ci si è messa l’emergenza sanitaria scoppiata a causa della pandemia da Covid 19 che ha colpito tutto il mondo.

L’azienda di Sami ha chiesto ai dipendenti di rimanere a casa. In questo periodo però il giovane uomo non ha deciso di rimanere con le mani in mano e con il suo spirito positivo e sorridente non ci ha pensato due volte ed è subito tornato in orfanotrofio mettendosi a disposizione dei suoi piccoli amici ancora in attesa di una famiglia e che vedono in Sami un modello da imitare.

Sami un successo dell’adozione a distanza

Sami è il maggior testimonial dell’importanza del progetto careleaver portato avanti da AiBi. Un programma che ha come obiettivo il sostegno di quei giovani abbandonati e mai adottati che trascorrono tutta la loro infanzia in istituto raggiungendo la maggiore età senza purtroppo conoscere il calore di una famiglia e che al compimento del 18 anno devono lasciare il centro, l’unico luogo che possano chiamare casa. Aibi per loro c’è. Non li abbandona, anzi li affianca sostenendoli nel percorso di formazione e di ricerca di lavoro.

Sami questa settimana è stato nominato come modello di impegno civico nella trasmissione televisiva « testahloun koul khir, che vuol dire vi meritate tutto il bene»

E Sami veramente si merita tutto il bene del mondo!!! Un “successo vivente” dell’Adozione a Distanza

Ai.Bi. – Amici dei Bambini continuerà a sostenere tutti i giovani careleavers per dargli tutto il supporto necessario fino a quando saranno indipendenti.
Continuerà a farlo solo grazie al sostegno a distanza, un gesto d’amore importante, che anche tu puoi scegliere di compiere.