Milano. 15-16 giugno. Emergenza misna. Marzia Masiello (Forum Terzo settore) “Garantire una accoglienza diffusa sul territorio: le famiglie sono la via per garantire inclusione sociale”

“A oggi, il sistema di accoglienza e della presa in carico dei Minori Stranieri non Accompagnati pone urgentemente una questione che è contemporaneamente di visione del presente e del futuro, e di metodo di lavoro. Rispetto alla visione il Forum lavora nelle sue articolazioni per un approccio di inclusione e di creazione di reti trasversali e multi settoriali oltre che di valorizzazione del confronto interdisciplinare”.

E ancora “La dimensione sociale e sanitaria, non può certamente prescindere dal considerare le esigenze di ordine pubblico, ponendo sempre al centro e prima di tutto i diritti della persona, e, in questo caso, la tutela e il superiore interesse dei bambini, delle bambine, degli adolescenti e dei giovani”.

 Questo il cuore dell’intervento che farà domani Marzia Masiello, in qualità di rappresentante del Forum Terzo Settore partecipando al Forum nazionale “Proteggere, accogliere, crescere insieme. L’attuazione della nuova legge per i minori stranieri soli” organizzato da Save the Children e che si svolgerà domani, 15 e dopodomani 16 giugno, tra la Sala Alessi del Comune di Milano e il Palazzo dei Giureconsulti.

Lo scorso 29 marzo la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva la legge per la protezione dei minori stranieri non accompagnati (Legge n° 47 del 2017). Un importante risultato per la tutela e l’accoglienza dei minori che arrivano da soli in Italia, ma anche un punto di partenza per un lavoro comune finalizzato all’applicazione della legge su tutto il territorio nazionale.

Nel caso dei Minori Stranieri Non Accompagnati dare loro una risposta di accoglienza – continua Marzia Masiello –  vuol dire non solo rispondere a un imperativo etico, di tutela del superiore interesse del minore, ma rispondere con immediatezza e coscienza alla crescita e allo sviluppo del nostro Paese, culturale e demografica, con uno spirito improntato alla cooperazione”.

Da qui la risposta che il Forum del Terzo Settore si propone di incoraggiare e promuovere “è la possibilità di garantire una accoglienza diffusa sul territorio italiano – precisa Marzia Masiello -. Strutture preferibilmente con piccoli numeri, o, meglio ancora, famiglie disposte ad accogliere sui territori, sono la  via per garantire inclusione sociale, attraverso una rete di servizi integrati e  una concreta risposta alla povertà educativa e relazionale che colpisce i minori in genere e a maggior ragione i Minori Stranieri Non Accompagnati”

Nel corso dei due giorni di studio e confronto con plenarie e workshop, saranno coinvolti tutti gli attori che giocano un ruolo nella sua applicazione – rappresentanti delle istituzioni, di organizzazioni e associazioni, nonchè di giovani che hanno vissuto l’esperienza della migrazione – per costruire e consolidare una rete impegnata nella protezione e accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.