Milano: cani abbandonati battono bambini abbandonati… 24 a 13

MILANO – Notizia: emittente radiofonica italiana mette a segno bombardante campagna pubblicitaria contro l’abbandono dei cani, mentre ha difficoltà enormi per ospitare messaggi pro-bambini.

Da tempo il mondo della solidarietà lo sospettava. Le inumane condizioni in cui vivono 168 milioni di minori al mondo (la perdita dei genitori; la vita di strada; l’esperienza di sostanze narcotiche e alcoolici prima dei 10 anni; l’uso di armi e la leva militare nei baby-eserciti; la caccia alle bambine e ai bambini-stregone; il dimenticatoio dell’orfanotrofio) valgono meno di un cane abbandonato.

Anzi, un uomo vale meno di un cane. Lo scorso novembre, il free-press più distribuito in Italia, METRO edizione milanese, ha chiesto ai suoi lettori di stilare una classifica di progetti benefici, cui devolvere il ricavato della vendita dei biglietti della Prima alla Scala del Don Giovanni. I voti dei lettori avevano la possiblità di suggerire le associazioni che più avevano a cuore. Bene, le 160 email spedite alla redazione hanno collocato al 5° posto il progetto Polibus di Emergency, con il 10% dei voti; al 4° posto, l’Associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini, con l 13%; al 3° posto, il sostegno agli alluvionato liguri e toscani, con il 16,8%; al 2° posto, Associazione Incontro e Presenza (aiuto ai carcerati ed ex detenuti) al 23%. Primo posto della classifica, al 24,3%, l’aiuto al Canile comunale.

L’Italia, il paese della solidarietà al cane abbandonato. Sarà l’opinione dei lettori – solidali e non – a commentare la notizia; il dato obiettivo non può che rilevare quale sia il risultato di anni di campagne pubblicitarie a favore degli animali domestici. Dov’è la coscienza a favore del bambino, cioè dell’uomo del futuro? I cani abbandonati, nel Duemila, stimolano la coscienza più dei bambini abbandonati.