Milano. Partiti tra le polemiche i divieti di ingresso in Area B. Quali sono le deroghe?

Con l’avvio delle nuove restrizioni per gli ingressi in Area B e Area C, a Milano, tanti automobilisti hanno aderito al sistema Move-In che permette alle auto benzina euro 2 e diesel euro 4 e 5 di continuare a circolare. Ma ci sono ulteriori deroghe previste dal Comune. Vediamole tutte

Associazioni, opposizione politica, cittadini… In tanti hanno provato a chiedere al Comune di Milano di tornare sui suoi passi e dare quantomeno una deroga all’entrata in vigore dei nuovi divieti di ingresso in Area B per le auto a benzina euro 2, diesel euro 4 e, soprattutto, diesel euro 5, ma dagli uffici del sindaco non è arrivata alcuna apertura. Dunque, da lunedì 3 ottobre 2022 migliaia di veicoli non possono più accedere all’Area B (sostanzialmente tutta l’area della città di Milano) salvo approfittare di una delle deroghe previste.

Deroghe Area B: bonus di 50 giorni e sistema Move-In

Il Comune di Milano, infatti, ha previsto una serie di possibilità per consentire agli automobilisti di entrare comunque in Area B anche con un veicolo inquinante. La soluzione principale è l’adesione al sistema Move-In, che prevede l’installazione sul veicolo di una “scatola nera” che conteggia i chilometri che vengono fatti all’interno della città. A seconda della tipologia di motore della propria auto si hanno un tot di chilometri all’anno a disposizione, il problema sottolineato da molti automobilisti, però, è che il sistema, una volta installato, monitora tutti i chilometri percorsi dalle auto in Area B, anche quando i divieti in teoria non sono attivi (weekend, festivi e tutti i giorni dalle 19.30 alle 7.30). La conseguenza è ovvia: il bonus chilometrico concesso si esaurisce molto più in fretta e, soprattutto, conteggiando chilometri fatti quando circolare non sarebbe comunque vietato.
Per questo, in molti stanno pensando di non aderire al sistema Move-In e sfruttare l’altra deroga principale concessa a tutti i veicoli: un bonus di 50 giorni di circolazione, anche non consecutivi, che per i veicoli il cui divieto di accesso è scattato l’11 gennaio 2021 scadono il 30 settembre 2023, mentre per i veicoli il sui divieto è scattato dopo l’11 gennaio 2021 (quindi anche i nuovi divieti appena entrati in vigore), il bonus è spendibile dall’1 ottobre al 30 settembre dell’anno successivo all’entrata in vigore dei divieti. Questa deroga “d’ufficio” è concessa a tutti i veicoli senza bisogno di fare richiesta: saranno le telecamere presenti ai varchi d’ingresso a tenere conto del numero di giorni di circolazione. Attenzione: il bonus da 50 giorni di circolazione decade nel momento in cui si aderisce al sistema Move-In.

Ulteriori deroghe per l’ingresso in Area B

Chi opta per tenersi il bonus di 50 giorni di circolazione, può tenere conto che, anche una volta esaurito, per alcune tipologie di veicoli e alcune professioni possono essere richieste delle deroghe Area B ulteriori: una deroga di un anno è concessa ai veicoli per trasporto persone alimentati a gasolio Euro 4 e 5 e utilizzati da autoscuole (veicoli muniti di doppi comandi), agenti di commercio, attività di costruzione, installazione e manutenzione per veicoli trasporto persone.
Possono chiedere una deroga per l’espletamento delle visite domiciliari anche i medici di Medicina Generale e i Pediatri di Famiglia che esercitano nel Distretto ATS Milano Città; i lavoratori turnisti che effettuano il tragitto casa/lavoro e lavoro/casa nella fascia oraria in cui vi è una ridotta offerta di trasporto pubblico o con turni che prevedono l’ingresso prima delle ore 7:00 o l’uscita dopo le 21:00; chi ha l’obbligo di dimora presso una caserma militare situata all’interno di Area B; i volontari che prestano assistenza socio sanitaria per l’espletamento delle prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza pubblica la cui sede di servizio sia all’interno del Comune di Milano e il cui turno termini tra le ore 23:00 e le 6:00.
Per i residenti in Area B, sono previsti anche 25 giorni di accesso e circolazione dinamica a partire dal 1° ottobre del secondo anno di entrata in vigore del divieto. Stessa deroga per imprese con sede operativa a Milano, i veicoli d’interesse storico con più di vent’anni e meno di quaranta e dotati di Certificato di Rilevanza Storica (C.R.S.).
Sono invece 5 i giorni di accesso e circolazione dinamica da fruire a partire dall’1 ottobre del secondo anno di entrata in vigore del divieto per i non residenti, le imprese con sede operativa fuori Milano.

Merci pericolose e veicoli lunghi oltre i 12 metri

Un discorso a parte è quello relativo ai mezzi adibiti al trasporto di merci pericolose (Classe 1 ADR, ovvero materie e oggetti esplosivi o materie pirotecniche), che devono obbligatoriamente chiedere una deroga per entrare in Area B anche al di fuori degli orari di attivazione dei divieti. Non necessitano invece di deroga i proprietari dei veicoli che trasportano merci pericolose di Classe 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 ADR.
Possono chiedere una deroga per circolare all’interno di Area B anche alcune tipologie di veicoli di lunghezza superiore ai 12 metri, per i quali altrimenti l’ingresso è vietato: veicoli per la fornitura di utenze e servizi pubblici, veicoli per il soccorso stradale, il trasporto valori, il servizio postale, veicoli di aziende con sede operativa a Milano, veicoli per il trasporto di materiale indivisibile, di alimenti deperibili, per i fornitori di aziende con sede a Milano, per l’esecuzione di lavori diretti ad aziende e destinatari del trasporto con sede operativa a Milano, per trasporti verso cesate o cantieri edili a Milano.

Tutte le informazioni relative all’Area B si possono trovare sul sito del Comune di Milano a questa pagina