Milano. Lo shopping solidale esiste? Sì, grazie alla coppia vincente Armadio Verde e Ai.Bi.

ARMADIO VERDE“Che fine faranno i vestitini che non vanno più bene?”. È questo un dilemma tipico delle mamme alle prese con armadi da rinnovare perché i loro bambini crescono in fretta e abiti che spesso sono ancora in ottime condizioni perché usati per pochi mesi.

Tranquille mamme la soluzione c’è e si chiama Armadio Verde. Si tratta del primo market place di Milano dove è possibile scambiare vestiti per bambini fino ai 10 anni.

A fondare la start up sono stati Davide Erba e sua moglie Eleonora Dellera che dal 2011 hanno avviato questo progetto che abbraccia l’economia della condivisione e consente alle famiglie di risparmiare e vestire i bimbi con capi di qualità.

La procedura è semplice:  “basta iscriversi gratuitamente al portale online  – spiega David Erba – per ricevere a casa la nostra busta in cui inserire i vestitini. Il corriere viene poi a ritirarla e ce la consegna”.

Una volta giunti a destinazione gli abiti vengono controllati dallo staff, per certificarne la qualità.

“A quel punto agli abbinamenti che possono essere rivenduti viene assegnato un valore di  ‘stelline’ con le quali è possibile comprare altri vestiti nuovi con soli cinque euro –  spiega David.

Finalmente una soluzione che piacerà alle mamme. Ma il valore aggiunto di questa iniziativa è la solidarietà. I vestiti che per piccoli difetti non superano il controllo qualità vengono devoluti ad  Amici dei Bambini, da trent’anni impegnata nella lotta all’abbandono minorile tramite l’adozione, l’affidamento e il sostegno a distanza.