L’Autorità Garante per l’Infanzia a Giorgia Meloni: “Ecco le 5 questioni urgenti da affrontare”. Ma non ci sono i minori fuori famiglia e l’adozione internazionale

Carla Garlatti ha scritto alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni segnalando le “cinque questioni urgenti” per la tutela dei diritti di bambini e ragazzi. Tra lotta alla povertà, dispersione scolastica, salute mentale, ambiente digitale e partecipazione, mancano del tutto i riferimenti ad adozione internazionale e minori fuori famiglia

All’indomani dell’insediamento di Giorgia Meloni a capo del Governo italiano, Carla Garlatti, Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha scritto una lettera al nuovo Presidente del Consiglio nel quale pone in evidenza quelle che sono “le cinque questioni da affrontare con urgenza a tutela dei diritti dei bambini e dei ragazzi”.
I cinque punti sono: la povertà minorile; la dispersione scolastica; la tutela della salute mentale; l’ambiente digitale e la partecipazione dei minori alle decisioni che li riguardano.
Ciascuno dei temi è accompagnato da una serie di proposte più concrete, dati e spunti di riflessione che aiutano a contestualizzare l’argomento nella contemporaneità di oggi e a dargli una più precisa collocazione all’interno del dibattito sociale e politico generale.

Minori fuori famiglia e Adozione Internazionale

Sicuramente si tratta di una lettera importante che sottolinea alcune questioni davvero imprescindibili per la tutela dei minori e che ha il merito di riportare all’attenzione della politica e dei media un ambito di discussione che molto spesso scivola facilmente in secondo piano.
Tuttavia, non si può non notare come all’interno delle proposte dell’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza manchino del tutto i riferimenti a due questioni, riguardanti proprio i minori, di vitale importanza: i minori fuori famiglia e le adozioni.
Per quanto riguarda la prima questione, è da tempo che Ai.Bi. rimarca la clamorosa assenza di una banca dati nazionale che, creando un reale coordinamento tra le Regioni, monitori la situazione dei minori collocati al di fuori della famiglia d’origine, ne conosca il numero, la tipologia e le caratteristiche. Uno strumento indispensabile per avere un quadrp della reale situazione dei minori in Italia e dare la possibilità a tutti loro di avere una famiglia.
L’altra questione assente dalle “cinque questioni urgenti segnalate al Presidente Meloni da Garlatti” è l’adozione internazionale, un istituto che da diversi anni è in palese difficoltà e che senza un repentino e deciso cambio di rotta rischia di spegnersi del tutto, quando, invece, una sua significativa ripresa non solo sarebbe una via per veder riconosciuto a molti più bambini il loro diritto di essere figli, ma si porrebbe anche come un contributo importante alla lotta contro la denatalità. Altra questione epocale a cui tutti siamo chiamati a rispondere nel futuro più immediato.