moldova, seminari di formazione alla comunicazione per studenti del liceo e care leavers

Moldova. Ai.Bi. forma le abilità personali di studenti liceali e care leavers con programma di formazione co-finanziato dall’UE

L’iniziativa è in corso in queste settimane presso la sede della filiale a Chisinau e terminerà nel maggio di quest’anno. Tra i relatori ci saranno specialisti di Amici dei Bambini e professionisti del locale CSSCF (Centro Bambino e Famiglia)

Tante le attività interattive previste, tutte focalizzate sulla crescita delle abilità nel presentarsi e nella comunicazione interpersonale per imparare a gestire meglio le emozioni, acquisire strategie di mediazione del conflitto e saper lavorare in gruppo

moldova, seminari di formazione alla comunicazione per studenti del liceo e care leaversSi sta rivelando un vero e proprio successo il percorso formativo che la filiale di Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini in Moldova ha promosso e sta conducendo da qualche settimana a Chisinau con protagonisti 30 studenti di due licei tre beneficiari di un Centro di Accoglienza Temporanea per i care leavers della capitale moldava.

Le sessioni formative sono mirate allo sviluppo delle loro abilità personali. La serie di seminari si concluderà a maggio e viene tenuto all’interno dell’ufficio della filiale moldava di Ai.Bi. Tra i relatori ci sono anche gli specialisti del partner locale CSSCF (Centro Bambino e Famiglia, Chisinau).

Al gruppo di ragazzi è stata così offerta la possibilità di partecipare ad attività interattive molto coinvolgenti, che hanno per scopo lo sviluppo delle abilità nel presentarsi e nella comunicazione interpersonale. Il percorso aiuterà i ragazzi a gestire meglio le proprie emozioni, a conoscere strategie di mediazione del conflitto ed a possedere qualità importanti di lavoro in équipe. Un’attenzione particolare sarà prestata al tema della leadership: i giovani potranno acquisire conoscenze e abilità specifiche necessarie per diventare un buon leader, ma anche semplicemente per poter essere un cittadino attivo e responsabile.

Le sessioni formative, con una durata di due ore e mezzo, sono state programmate in modo da non togliere ai ragazzi il diritto agli studi, ma anche ad un po’ di tempo libero.

Nel corso delle sessioni, nel gruppo si sono legate delle amicizie, nonostante i ragazzi provengano da ambiti sociali e familiari diversi. E, in effetti, è anche questo uno degli scopi del progetto: rompere gli stereotipi secondo cui i care leavers non riescano a interagire e a socializzare con i ragazzi che hanno una famiglia dietro le spalle.

D’altra parte, i ragazzi provenienti dai licei di Chisinau hanno potuto notare le difficoltà affrontate dai care leavers in termini di proseguimento degli studi, di vitto e alloggio, non appena usciti dall’istituto residenziale; così, stano sempre più acquisendo il senso del valore di quello che hanno, diventando più sensibili, empatici e responsabili.

L’evento viene organizzato all’interno del progetto ‘Facilitation of people-to-people links in social, cultural and educational sphere with focus on young care leavers from Republic of Moldova and Chernovtsy region’, implementato dal Centro Bambino e Famiglia di Chisinau (CSSCF) in collaborazione con Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini e ‘Ukrainian Youth Club’, all’interno del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Moldova – Ucraina, co-finanziato dall’Unione Europea.