Nepal, fino al 2021 Ai.Bi. sarà partner ufficiale del Social Welfare Council: potenziata la lotta all’abbandono e la protezione dei minori

Immagine 014Amici dei Bambini e il Nepal: un binomio destinato a continuare. Lunedì 15 febbraio, i nostri referenti nel Paese asiatico hanno firmato l’accordo per il riaccreditamento di Ai.Bi. che potrà così continuare a operare in Nepal per i prossimi 5 anni. L’accordo è stato controfirmato dal rappresentante del Social Welfare Council, Ram Sharma, il quale non ha fatto mancare il proprio apprezzamento per la decennale attività di Ai.Bi. nel Paese himalayano e ha auspicato l’ulteriore proseguo di questa collaborazione.

Amici dei Bambini, infatti, è presente in Nepal dal 2006, quando si realizzarono le prime iniziative di cooperazione legate al potenziamento dei servizi socio-sanitari, alla promozione di campagne di igiene nelle scuole pubbliche e a programmi di supporto alle famiglie più bisognose, attraverso attività generatrici di reddito e di microcredito.

Fino al 2021, quindi, Ai.Bi. sarà partner ufficiale del Social Welfare Council di Kathmandu. Nei piani per il prossimo quinquennio c’è l’ulteriore potenziamento delle attività di prevenzione dell’abbandono e di protezione dei minori. Obiettivi da raggiungere mediante la realizzazione di varie iniziative portate avanti sia nella capitale che in vari villaggi. Da sempre gli sforzi di Ai.Bi si sono rivolti al rafforzamento dei meccanismi locali di tutela dei bambini, attraverso il reclutamento e la formazione di giovani operatori sociali che possano lavorare con le famiglie vulnerabili, al fine di migliorare il sistema di erogazione di servizi sociali anche nelle aree più remote.

Determinante, poi, nell’ultimo anno, l’intervento di Ai.Bi. nell’ambito dell’emergenza seguita al terremoto che ha sconvolto tutto il Paese tra aprile e maggio 2015. Gli operatori di Ai.Bi. hanno infatti provveduto a supportare la popolazione  terremotata distribuendo  tende, kit igienico- sanitari e materiali scolastici. Nel quadro degli interventi del post-sisma, Ai.Bi. segue il progetto di ricostruzione di una scuola nel distretto di Sindupalchowk e due iniziative per la realizzazione di 2 centri diurni per donne e bambini, nelle aree di Kirtipur e Sindupalchowk.

Nel corso degli anni, Ai.Bi ha inoltre sostenuto economicamente varie comunità attraverso l’erogazione di capitali iniziali, l’offerta di percorsi di formazione professionale alle famiglie in difficoltà, la realizzazione di vari programmi di prima infanzia nelle scuole e di attività di sensibilizzazione volti a organizzazioni governative e non governative sui metodi di lavoro nel settore sociale.
E’ sulla scorta degli obiettivi raggiunti in questi anni  da Ai.Bi. in Nepal che si è deciso di proseguire e potenziare le attività anche per i prossimi 5 anni.
Con l’obiettivo di continuare a sostenere le famiglie ed i bambini vulnerabili ed emarginati del Paese, in conformità con i piani, le politiche e i programmi prioritari dal governo del Nepal.