Nominato il nuovo Garante nazionale per l’infanzia: è Filomena Albano, magistrato ed ex membro della Cai

filomena albanoL’Italia ha un nuovo Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza. È il magistrato Filomena Albano, nominata giovedì 3 marzo dai presidento del Senato e della Camera dei Deputati, Pietro Grasso e Laura Boldrini. Succede a Vincenzo Spadafora, che ha ricoperto lo stesso ruolo dal 29 novembre 2011, e resterà in carica per i prossimi 4 anni.

Giudice del Tribunale di Roma, la dottoressa Albano è stata anche membro della Commissione Adozioni Internazionali in rappresentanza del ministero della Giustizia per 6 anni, dal novembre 2009 al 25 febbraio 2016.

Nel corso della sua carriera di magistrato, Filomena Albano è salita agli onori delle cronache per avere firmato l’ordinanza del 14 gennaio 2014 che sollevava, davanti alla Corte Costituzionale, la questione di legittimità di alcuni articoli della legge 40 sulla fecondazione assistita. L’ordinanza interveniva sulla legge in particolare nella parte in cui essa non consentiva il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita e alla diagnosi reimpianto alle coppie fertili portatrici di patologie geneticamente trasmissibili.

L’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenze esiste dal 2011 è ha il compito di promuovere l’attuazione delle misure previste dalla Convenzione di New York e da altri documenti internazionali per la promozione e la tutela dei diritti dei minori. A questo scopo, il Garante prende in esame e segnala alle autorità competenti le eventuali situazioni di abbandono, disagio o violazione dei diritti dell’infanzia. Nel suo ruolo, Albano potrà anche esprimere al governo il proprio parere sui disegni di legge relativi ai minori e richiedere alle pubbliche amministrazioni e agli enti, sia pubblici che privati, di fornire informazioni ai fini della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza.

Per raggiungere queste finalità, il Garante può avvalersi della collaborazione di commissioni consultive composte da esperti e rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni e degli stessi minori.

Ogni anno il Garante predispone una relazione sulle attività realizzate e la presenta al Parlamento. Albano, infine, avrà anche il compito di presiedere la Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, composta dai garanti regionali.

Alla neo-Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Amici dei Bambini rivolge il più vivo e caldo augurio di un buon lavoro, perché possa incoraggiare e promuovere la cultura dei diritti dei bambini e dell’accoglienza.

 

Fonti: Senato, Vita