sterilità feconda, l'adozione è la soluzione migliore

Per chi non può avere figli biologici, ma si vede papà o mamma, c’è un’alternativa concreta alla fecondazione assistita: si chiama adozione

I numeri dicono che nel nostro Paese crescono le coppie che sono costrette a vivere condizioni di sterilità. Un duro colpo, che da più parti viene affrontato consigliando le tecniche di riproduzione artificiale. Ma a parte i rischi per la salute della donna, rimangono bassi i tassi di successo. Eppure esiste una possibilità migliore

sterilità feconda, l'adozione è la soluzione miglioreNon è tutto oro quel che luccica: ce lo dicono i dati, secondo i quali solo nel 24% dei casi – e nella stragrande maggioranza di questi, solo dopo 4 o più trattamenti con i pesantissimi ‘bombardamenti ormonali’ subiti dalle donne – la fecondazione assistita riesce a produrre la desiderata gravidanza in una donna che, con il marito, sogna un figlio. Nel resto delle coppie, purtroppo, la sterilità rimane l’ultima parola. Una parola che però potrebbe essere scavalcata – e senza bisogno di pensare troppo a tecniche di riproduzione assistita – grazie al più grande atto di giustizia che una madre e un padre biologici ‘mancati’ possano fare al mondo: restituire a un bambino abbandonato la dignità di figlio. Si chiama adozione. E i dati recenti ci dicono che il 72% di aspiranti coppie adottive nel nostro Paese riesce a portare a termine felicemente, nonostante qualche possibile problema burocratico, il loro iter di adozione. Un dato che, per Amici dei Bambini, raggiunge quasi il 100%.

Inoltre, prima di rivolgersi all’adozione come ultima spiaggia, bisogna considerare con attenzione quante sofferenze, quanti esami, quante analisi e prove che marito e moglie devono sostenere se optano per il percorso clinico. Con le inevitabili ripercussioni anche psicologiche sulla serenità e stabilità della coppia e le conseguenze sulla salute della donna, che tanto poco vengono evidenziate dai mass media. Ma ci sono.

Anche per questo, per chi vive una situazione di sterilità prima di pensare alle cliniche o ai centri che praticano la fecondazione artificiale, è importante gettare un pensiero alla bellezza – tutta naturale – che è a portata di mano con l’adozione: poter incontrare il proprio figlio in un bimbo che è già nato e attende soltanto di guardare negli occhi la propria mamma e il proprio papà del cuore. Per comprendere – con loro – che tutti e tre erano destinati a stare insieme e amarsi come una famiglia per la vita.

Per quanti volessero saperne di più sul dono che può sprigionarsi dalla propria sterilità, suggeriamo il libro ‘Sterilità feconda: un cammino di grazia’, disponibile anche in versione e-book.