“L’effetto Green Pass” ha prodotto il record di certificazioni scaricate, ma il ritmo di nuove vaccinazione deve consolidarsi. E con una copertura del 90% si potrebbero rivedere anche le regole per il Green Pass

L’obiettivo del Green Pass, oltre all’ovvio tentativo di contenimento dei contagi, è anche quello di incentivare le vaccinazioni. A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo della certificazione per tutti i lavoratori, non si è assistito, finora, a quel boom di prenotazioni dei vaccini che qualcuno si aspettava, anche se il dato è piuttosto vario a seconda delle regioni.

Per la prima volta, più terze dosi che nuove vaccinazioni

A livello nazionale, stando alle parole del Commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo riportate dall’ADN Kronos: “La curva delle prime dosi si è stabilizzata attorno alle 60 mila, in leggero rialzo e se è così sono contento. Con 70 mila vaccinazioni al giorno per 30 giorni ci portiamo a casa 2 milioni di persone vaccinate in più”. Naturalmente si tratta di una media, perché, per esempio, lunedì 18, per la prima volta le terze dosi hanno superato le nuove prime dosi: secondo i numeri riportati dall’HuffPost chi ha ricevuto la prima somministrazione sono state 44.376 persone, contro le 49.660 cui è stata inoculata la terza dose.
Quelli che crescono sono, invece, i Green Pass scaricati che, secondo il portale ufficiale del governo, sono stati 914 mila dopo i tamponi fatti e 130 in seguito alle vaccinazioni. Per un totale che supera il milione di unità.

Al 90% di copertura possibile rivedere le regole del Green Pass

L’obiettivo del governo rimane quello di una copertura del 90% della popolazione attualmente vaccinabile: solo al raggiungimento di questa soglia Figliuolo ha detto che anche le attuali regole riguardanti il Green Pass potrebbero essere riviste. Sempre citando l’ADN Kronos, sono state queste la parole pronunciate dal generale a Padova: “Quando raggiungeremo il 90% dei vaccinati, e se poi i comportamenti continueranno ad essere responsabili come stiamo facendo tutti noi e le curve confermeranno l’andamento attuale, credo che il governo penserà un qualcosa che potrà andare verso un alleggerimento delle misure di contenimento attuali, come l’obbligo del Green Pass”.