I Pan di Zucchero di Ai.Bi: da oltre 10 anni al fianco dei bambini in difficoltà. Per combattere l’isolamento da Covid-19 Ai.Bi. ricorre… all’arte

Anche tu, con un piccolo ma significativo gesto, puoi sostenere la campagna di crowdfunding di Amici dei Bambini

Basta un piccolo contributo per far parte di un grande sogno. I bambini, le grandi vittime della pandemia da Covid-19, hanno bisogno ancora e forse più di prima della nostra attenzione. Per questo Ai.Bi. – Amici dei Bambini vuole avviare dei laboratori d’arte, ludico creativi e di antichi mestieri grazie ai quali il bambino esplori le proprie emozioni; migliori l’autostima e allevi lo stress ed i sintomi di ansia e depressione. L’arte terapia è il canale attraverso il quale con il progetto “Sull’educazione Ai.Bi. ci mette… arte!” si vogliono aiutare i bimbi dei centri Pan di Zucchero di Ai.Bi. a esprimere, rielaborare e superare i disagi causati dall’isolamento e dal disorientamento di questo delicato momento. Per avviare i laboratori, tuttavia, è fondamentale il tuo aiuto, con un sostegno alla raccolta fondi della campagna di crowdfunding avviata da Banca Etica.

Grazie a te 300 minori provenienti da contesti di vulnerabilità socio economica, aree periferiche, terremotate (L’Aquila) o colpite dal Covid-19 (Milano, Brescia); con disturbi dell’apprendimento, difficoltà relazionali, di recente immigrazione potranno frequentare corsi di musica, ceramico terapia, di manipolazione, recitazione e di antichi mestieri. E in questo modo sentirsi meno soli e combattere i traumi da Covid.

Puoi donare subito, anche ora, è molto semplice, basta andare sulla piattaforma Produzioni Dal Basso: https://www.produzionidalbasso.com/project/sull-educazione-ai-bi-ci-mette-arte/.

Ma che cosa sono i centri Pan di Zucchero?

Hanno il nome di un dolce natalizio, ti rimandano a un qualcosa di fiabesco, a un senso di casa, di protezione. I “Pan di Zucchero” di Ai.Bi., tuttavia, non hanno nulla a che vedere con un pasticciotto da mangiare o un libro di favole. Piuttosto rendono giustizia al proprio nome perché qua i bambini trovano sostegno, calore, attenzioni nella forma del gioco, del supporto allo studio e dell’aiuto familiare. Qua le mamme, i papà, i nonni e tanti volontari fanno rete, si autosostengono, si supportano a vicenda offrendo il proprio aiuto materiale e spirituale.

I Pan di Zucchero sono i Centri Servizi alla Famiglia di Ai.Bi. Dislocati su tutto il territorio nazionale da Brescia a Salerno, nascono oltre 10 anni fa come spazi di formazione, accompagnamento, incontro, mutuo aiuto per famiglie, in particolare adottive, affidatarie o vulnerabili. Attraverso i “Pan di Zucchero”, si previene e contrasta la povertà relazionale ed educativa di bambini e adolescenti in difficoltà, provenienti da condizioni o a rischio di povertà e marginalità sociale.

Negli anni i Pan di zucchero sono diventati un punto di riferimento per oltre 300 bambini, adolescenti e famiglie. Qua trovano sostegno psicologico, educativo e scolastico, spazi di crescita e opportunità di costruire relazioni; supporto materiale alle famiglie in difficoltà economica attraverso la distribuzione di social card per l’acquisto di materiale educativo e ceste alimentari donate da aziende produttrici in una logica di contrasto allo spreco alimentare.

Un “faro” per il territorio durante e post Covid. Con le attività di didattica a distanza (aiuto compiti e supporto scolastico per bambini con difficoltà di apprendimento, bambini stranieri di recente immigrazione) ed educative da remoto, i PdZ hanno svolto un compito non indifferente nel sopperire alla carenza di servizi del territorio.

Ma non è abbastanza. Per fare di più, per realizzare il sogno di Ai.Bi., serve il tuo aiuto. Un piccolo gesto, ma un grande dono di Natale per quei bambini che, a causa della pandemia, stanno soffrendo più degli altri. Più di tutti.

Non lasciarli soli. Non lasciamoli soli: https://www.produzionidalbasso.com/project/sull-educazione-ai-bi-ci-mette-arte/