Pensare al figlio futuro in tempi di Coronavirus. Ecco perché #Iorestoacasa con Ai.Bi.

La campagna di Amici dei Bambini in un momento di difficoltà per spingere alla speranza. E alla fiducia nel futuro

Pensare al figlio futuro nei tempi difficili segnati dal Coronavirus. Sfruttare la quarantena forzata per immaginare un domani diverso, di accoglienza. Di famiglia. Di speranza. In un momento in cui, invece, sarebbe facile lasciarsi prendere dallo sconforto, dalla voglia di lasciar perdere, l’invito che Ai.Bi. – Amici dei Bambini ha rivolto alle famiglie, con la campagna #Iorestoacasa con Ai.Bi. è esattamente di segno opposto.

“Questo momento – spiega il presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffini così difficile e complesso, può essere il momento per riflettere, per compiere un atto, in una situazione in cui tutto sembra parlare di morte, di fiducia nella vita. I tanti bambini che, negli istituti di tutto il mondo, si trovano ad affrontare questa pandemia globale senza il conforto di una famiglia, attendono una mamma e un papà che li amino, che li accudiscano. Ecco, il nostro pensiero è andato a loro”.

Il figlio futuro al tempo del Coronavirus. Un segno di speranza

Così Ai.Bi. ha lanciato la sua campagna e una pagina dedicata. I servizi d’informazione e formazione sull’adozione internazionale di Ai.Bi. sono, per l’occasione, diventati “virtuali”. La partecipazione a tutti gli incontri di gruppo può avvenire in distance-learning, sia con il corso di pre-adozione “Primi passi“, sia con il percorso di accompagnamento “L’incontro con l’adozione internazionale”. Anche “In affido con Ai.Bi.“, incontro gratuito di gruppo rivolto a persone e coppie che stanno muovendo i primi passi per conoscere la realtà dell’affido familiare si svolge ora a distanza.

Figlio futuro: la nuova rubrica online di Amici dei Bambini

A questa iniziativa si aggiunge, da oggi, 19 marzo 2020, la rubrica “Chiedi ad Ai.Bi. – gli esperti rispondono”.Esperti di Ai.Bi. rispondono online, sul Forum di Amici dei Bambini, alle domande su adozione, adozione internazionale, affido familiare, adozione a distanza, sostegno alla genitorialità e alle famiglie, infanzia, adolescenza, scuola, diritti, bomboniere solidali e tanto altro.  Altro progetto è quello delle “Chat dell’accoglienza”, che a orari precisi mettono a disposizione gli esperti dell’organizzazione per chiunque voglia informarsi sui temi dell’accoglienza famigliare.