Perché destinare il tuo 5xmille ad Ai.Bi.? #Continuiamodaibambini. Facciamolo adesso

Nonostante l’epidemia che ha sconvolto il pianeta, Amici dei Bambini ha continuato a restare a fianco dell’infanzia in difficoltà

Tempo di dichiarazione dei redditi: è quindi arrivato anche il momento in cui scegliere a chi destinare il proprio 5xmille. Perché non donarlo ad Ai.Bi. – Amici dei Bambini? L’organizzazione, nata oltre trent’anni fa da un movimento di famiglie adottive e affidatarie, opera ogni giorno in Italia e in altri 33 Paesi per aiutare i bambini abbandonati e restituire loro il diritto di essere figlio e ritrovare l’amore di una famiglia. Donando il tuo 5xmille ad Ai.Bi., potrai prendere per mano uno dei 170 milioni di bambini abbandonati nel mondo e dargli una speranza per il proprio futuro. Soprattutto in questo periodo difficile.

Destinare il 5xmille ad Ai.Bi. per sostenere i bambini senza una mamma e un papà

In questi mesi, infatti, segnati in tutto il mondo dall’emergenza sanitaria a causa del Coronavirus, un miliardo e 650 milioni di bambini, bambine e adolescenti nel mondo hanno dovuto interrompere le normali attività, affrontando un lungo periodo di isolamento e solitudine. Il Covid-19 li ha privati delle amicizie, dello sport, della scuola, dei locali di aggregazione. In una parola, della loro vita. Eppure sono rimasti invisibili. Chi si è preoccupato di loro? La mamma, il papà, i nonni. Certo, questo per i più fortunati. Ma per i bambini e gli adolescenti più fragili e vulnerabili? Di tutti quei figli, privi di ogni sostegno familiare, accolti soli o insieme alle loro madri nelle comunità di accoglienza in Italia, abbandonati negli istituti africani e sudamericani o sfollati, insieme ai familiari sopravvissuti alla guerra, a nord della Siria, chi si è occupato? Ebbene, dove era presente, se ne è occupata Ai.Bi., grazie al supporto prezioso dei suoi sostenitori: così è rimasta al fianco di questi bambini e di queste famiglie fragili, nonostante la pandemia. Nonostante il lockdown.

Destinare il 5xmille ad Ai.Bi.: i progetti realizzati in questi mesi

Alcuni esempi? A Milano, Brescia e Cremona, Ai.Bi. ha continuato ad accogliere i più fragili: gli operatori dell’organizzazione sono rimasti al fianco di adolescenti, bambini e mamme accolti nelle 14 comunità di accoglienza. Ai.Bi. ha anche lavorato senza sosta per aprire una nuova comunità di pre -accoglienza, Casa Padre Mario, pur di continuare a proteggere, in sicurezza, madri e figli che non erano più al sicuro in casa propria, nonostante la pandemia. Sempre in Italia, grazie ai volontari di Ai.Bi., i minori senza adeguato supporto dei genitori sono stati accompagnati nelle lezioni a distanza. Oltre 100 famiglie rimaste improvvisamente senza reddito, hanno ricevuto social-card per richiedere gratuitamente beni alimentari e materiale educativo per i loro figli.

In Siria, Paese segnato da nove lunghi anni di guerra, Ai.Bi. è rimasta vicina, con il partner locale Kids Paradise, alle famiglie sfollate dell’area nord-occidentale, già provate dalla guerra: ha sanificato le tende dei campi sfollati, portato acqua potabile e distribuito presidi igienico-sanitari e ceste alimentari a oltre 200 famiglie, che hanno dovuto affrontare l’emergenza sanitaria lontani dalle loro case bombardate.

In Congo, Kenya, Marocco, Ghana e Bolivia Ai.Bi. non ha mai dimenticato gli altri suoi figli: ha fronteggiato la chiusura delle scuole, l’isolamento dei minori negli istituti e nelle baraccopoli e l’impossibilità di reperire beni di prima necessità, organizzando attività scolastiche e ricreative e aumentando le forniture di derrate alimentari, acqua, disinfettanti, mascherine e qualsiasi bene utile a ridurre il contagio. In Kenya e in Congo, a mettere a rischio la sopravvivenza dei più vulnerabili ci sono anche le invasioni di locuste, le piogge torrenziali e le epidemie di colera ed ebola, mai sconfitte. In Bolivia, nel pieno del contagio, le strutture sanitarie sono al collasso e i bambini negli istituti sono rimasti isolati.

Destinare il 5xmille ad Ai.Bi.: il Codice Fiscale da inserire

Ma, grazie all’aiuto di persone come te, lo staff di Amici dei Bambini non è arretrato di un passo e ha anzi continuato a stare vicino ai suoi bambini. E non si è fermato, perché l’accoglienza non si ferma. Per questo, tuttavia, il tuo 5xmille può essere importante. Fondamentale. Destinarlo ad Ai.Bi. è semplice, basta indicare, in sede di dichiarazione dei redditi, il Codice Fiscale 92504680155.

Così, anche grazie al tuo aiuto, tanti bambini nel mondo potranno continuare a godere del supporto di cui hanno bisogno.

#Continuiamodaibambini. Facciamolo adesso.